100 volte Dani Alves, il Brasile lo celebra e lui rilancia: 'Sono come Picasso. Alla Juve sto migliorando'
E' Dani Alves l'uomo del giorno in Brasile. Contro il Perù, infatti, l'esterno brasiliano taglierà il traguardo delle 100 presenze in Nazionale. Un evento già celebrato dalla federazione verdeoro, con una maglietta speciale ed un evento dedicato a lui, che così si iscriverà ad un club che fin qui vede coinvolti appena altri tredici calciatori. "Io sono come Picasso - ha dichiarato lo stesso Dani Alves -, coloro che riescono a capirmi sanno apprezzarmi. Chi non mi riesce a capire, deve comunque pagare!". E sulle 100 prsenze: "E' molto gratificante raggiungere questo traguardo a questo punto della mia carriera, è un privilegio esserci riuscito. Io fin da quando ho lasciato la mia famiglia a 15 anni ho sempre saputo di poter solo dare il massimo per realizzare il mio sogno, pur sapendo che a volte il meglio non è sufficiente". E' stata anche l'occasione per fare un bilancio dei primi mesi alla Juventus: "Giocare in Italia ti migliora, perché ti costringe a leggere il gioco e aumentare la comprensione di questo sport. Sto crescendo tantissimo".
