Bologna, le pagelle di CM: colpe per tanti, in crescita Di Francesco
Bologna-Atalanta: 0-1
Mirante 6: davanti a De Roon non può nulla, per il resto si fa trovare pronto nelle altre occasioni concesse all’Atalanta.
Romagnoli 5.5: alla sua seconda da titolare, appare a tratti spaesato e potrebbe dare sicuramente di più. Da rivedere.
De Maio 5.5: non perfettamente collaudato coi due compagni di reparto, soffre più degli altri l’attacco neroazzurro.
Helander 6: così così in fase di impostazione del gioco, difende meglio ma dovrebbe cercare di fare un piccolo passo avanti per essere un centrale a tutto tondo.
Di Francesco 6: corre come una trottola avanti e indietro lungo il campo, dà una mano alla manovra offensiva puntando molto sulla sua rapidità.
(dal 60’ Krafth 5.5: inserito per dare una mano alla difesa, non riesce fino in fondo a concludere il compito assegnatogli).
Donsah 6: nel primo tempo ha l’occasione ghiotta di portare il Bologna al vantaggio ma preferisce non tirare. In seguito, dà modo all’Atalanta di ripartire in contropiede ma riesce a salvare prima che sia troppo tardi.
Pulgar 5.5: detta le linee guida ai compagni di reparto ma oggi fatica a mantenere i duelli contro i centrocampisti bergamaschi.
Dzemaili 6: costretto ad uscire anzitempo per un infortunio accorso al sopracciglio, nella mezz’ora giocata si mette in mostra per presenza ed atteggiamento.
(dal 28’ Nagy 5: non brilla ed anzi, sembra giocare a nascondino).
Masina 5.5: sembra aver trovato l’assetto ideale con questo nuovo modulo, molto meglio a fare il quinto di centrocampo. Crolla però sul finale.
Verdi 6: si rende pericoloso con una potente punizione nel primo tempo, crea qualche insidia alla difesa avversaria nei primi 45 minuti per poi spegnersi come gli altri.
Avenatti 5.5: parte male con un fallo che potrebbe costargli caro, si riprende sacrificandosi ma fornendo pochi spunti. Ci si aspettava di più.
(dal 74’ Destro: s.v.)
All. Donadoni 5: il Bologna combatte per un tempo poi crolla e perde la partita nei minuti finali. Ennesima gara buttata via.
Mirante 6: davanti a De Roon non può nulla, per il resto si fa trovare pronto nelle altre occasioni concesse all’Atalanta.
Romagnoli 5.5: alla sua seconda da titolare, appare a tratti spaesato e potrebbe dare sicuramente di più. Da rivedere.
De Maio 5.5: non perfettamente collaudato coi due compagni di reparto, soffre più degli altri l’attacco neroazzurro.
Helander 6: così così in fase di impostazione del gioco, difende meglio ma dovrebbe cercare di fare un piccolo passo avanti per essere un centrale a tutto tondo.
Di Francesco 6: corre come una trottola avanti e indietro lungo il campo, dà una mano alla manovra offensiva puntando molto sulla sua rapidità.
(dal 60’ Krafth 5.5: inserito per dare una mano alla difesa, non riesce fino in fondo a concludere il compito assegnatogli).
Donsah 6: nel primo tempo ha l’occasione ghiotta di portare il Bologna al vantaggio ma preferisce non tirare. In seguito, dà modo all’Atalanta di ripartire in contropiede ma riesce a salvare prima che sia troppo tardi.
Pulgar 5.5: detta le linee guida ai compagni di reparto ma oggi fatica a mantenere i duelli contro i centrocampisti bergamaschi.
Dzemaili 6: costretto ad uscire anzitempo per un infortunio accorso al sopracciglio, nella mezz’ora giocata si mette in mostra per presenza ed atteggiamento.
(dal 28’ Nagy 5: non brilla ed anzi, sembra giocare a nascondino).
Masina 5.5: sembra aver trovato l’assetto ideale con questo nuovo modulo, molto meglio a fare il quinto di centrocampo. Crolla però sul finale.
Verdi 6: si rende pericoloso con una potente punizione nel primo tempo, crea qualche insidia alla difesa avversaria nei primi 45 minuti per poi spegnersi come gli altri.
Avenatti 5.5: parte male con un fallo che potrebbe costargli caro, si riprende sacrificandosi ma fornendo pochi spunti. Ci si aspettava di più.
(dal 74’ Destro: s.v.)
All. Donadoni 5: il Bologna combatte per un tempo poi crolla e perde la partita nei minuti finali. Ennesima gara buttata via.
