Cagliari, le pagelle di CM: Barella sontuoso, Farias è una furia
Rafael 6,5: solita sicurezza tra i pali, superlativo quando neutralizza il calcio di rigore di Pucciarelli. Incolpevole nei due gol finali dell'Empoli.
Isla 6,5: macina chilometri su chilometri sulla propria fascia di competenza, suo l'assist al bacio per il gol sblocca risultato di Sau.
Pisacane 6: quasi impossibile superarlo nell'uno contro uno, per maggiori informazioni chiedere a Pucciarelli. Unica pecca la distrazione in occasione della rete ravvicinata di Maccarone.
Bruno Alves 6,5: si conferma il baluardo difensivo del Cagliari. Mai fuori posizione, di testa le prende tutte lui. Nelle ripresa sfiora anche il gol con una punizione insidiosa.
Murru 6: meno brillante rispetto alle ultime partite, ma prova comunque positiva per il laterale cagliaritano.
Tachtsidis 6: recupera un'infinità di palloni in mezzo al campo, ma in fase di impostazione sbaglia troppi passaggi elementari.
Barella 8: sontuosa prestazione del giovane talento rossoblu, fatta di qualità, quantità e lampi di classe. Per distacco il migliore in campo.
(dal 75' Padoin SV)
Farias 7,5: torna a brillare sotto gli occhi del proprio pubblico, coronando la propria prestazione con una bellissima doppietta e con giocate di classe cristallina.
Joao Pedro 6,5: schierato largo sulla destra perde un pizzico del suo potenziale. Riesce comunque a destreggiarsi bene e impensierire più volte la retroguardia avversaria.Nella ripresa lascia il campo stremato,
(dal 67' Ionita SV)
Sau 7: si trova perfettamente a suo agio nel ruolo di trequartista. Bellissimo il taglio in profondità in occasione del gol dell'1-0 siglato in avvio di match. Nel finale cala come tutto il resto della squadra.
(dall'81' Han SV)
Borriello 6,5: non mette la propria firma nel tris del Cagliari, ma fa il classico lavoro sporco che permette ai compagni di arrivare facilmente in rete.
All. Rastelli 7: Esperimento riuscito. Il 4-2-3-1 con la quale schiera il 'nuovo' Cagliari si rivela un'arma vincente. I rossoblu dominano in lungo e in largo per oltre un'ora di gioco, mettendo in mostra un calcio a tratti spettacolare. Da rivedere il clamoroso calo accusato nel finale, che avrebbe potuto compromettere la vittoria.
