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  • Cagliari, Pennington squalificato 6 mesi. Ma il referto è gonfiato VIDEO
Cagliari, Pennington squalificato 6 mesi. Ma il referto è gonfiato VIDEO

Cagliari, Pennington squalificato 6 mesi. Ma il referto è gonfiato VIDEO

  • ET
Il Cagliari Primavera dovrà fare a meno per 6 mesi del proprio capitano, il centrocampista classe '98 Nicholas Pennington. La mezzala è stata espulsa nella sfida che ha visto il Cagliari pareggiare per 2-2 contro il Palermo e in cui lo stesso Pennington ha trovato la via del gol. 

IL REFERTO - Al 15esimo del secondo tempo, Pennington si rendeva protagonista, da capitano di una protesta vivace in seguito all'espulsione di del compagno Federico Serra. Una protesta che ha portato anche alla sua espulsione perchè, come si legge dal referto, "Pennington assumeva nei confronti del medesimo una condotta minacciosa e violenta, spingendolo con entrambe le mani, fino a farlo indietreggiare, e portandogli più volte il dito indice al petto, e pronunciava nel contempo frasi irridenti e gravemente oltraggiose. Successivamente, all'atto della notifica del provvedimento di espulsione, sottraeva al Direttore di gara il cartellino rosso piegandolo e gettandolo a terra. Allontanato a stento dal terreno di giuoco solo grazie all'intervento dei compagni squadra, reiterava il proprio plateale atteggiamento irridente e provocatorio e rivolgeva al Direttore di gara un'ulteriore frase ingiuriosa".

LE IMMAGINI NON CONFERMANO - Un referto che ha portato il giudice sportivo a punire con 6 mesi di squalifica il centrocampista che già stava assaporando il passaggio in prima squadra (era già stato convocato ed era andato in panchina in Serie A contro l'Udinese). Un referto che, però, non corrisponde fedelmente alle immagini. Il video, scovato da SardegnaSport, smentisce infatti l'aggressione all'arbitro da parte di Pennington che protesta sì, ma mantiene un atteggiamento contenuto. Perfino l'uscita dal campo non è stata "a stento e grazie all'intervento dei compagni". Il Cagliari Calcio (foto Twitter) presenterà ricorso, ma resta lo scandalo.

 

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