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  • Da André Gomes a Pastore: il mercato di gennaio per salvare il Mondiale

    Da André Gomes a Pastore: il mercato di gennaio per salvare il Mondiale

    • Pietro Scognamiglio
    Perdere il Mondiale, se non si cambia aria. O se almeno non si inverte la tendenza di una stagione nata male. C’è chi corre addirittura il pericolo di disfare la valigia per la Russia. Oppure, se il biglietto aereo è già stato emesso, il rischio è portare nel trolley un copione da attori non protagonisti. Non proprio il massimo nell’estate più attesa. Per chi può guardare con speranza al mercato invernale, è obbligatorio provarci.  

    E' chiaro: vedere poco il campo nella propria squadra di club innesca scivolamenti all'indietro nelle gerarchie dei ct. Il caso più fresco è quello di Olivier Giroud, mai titolare in Premier con l’Arsenal e pungolato dallo staff di Deschamps: “Deve trovare una soluzione”. Da qui la suggestione: potrebbe far comodo al Napoli. Maurizio Sarri prosegue convinto sulla strada dei piccoletti e l’opzione Inglese resta sempre viva, ma una prima punta di ruolo tornerebbe utile per elaborare quel piano B che oggi sembra mancare. Rimanendo in Premier League, non si arresta la parabola discendente della carriera di Joe Hart, finito nuovamente in discussione al West Ham. L’ex numero uno del Torino, in prestito dal Manchester City, rischia di perdere il posto al West Ham a vantaggio di Adrian ed è stato di recente avvertito dal ct SouthgatePickford è un concorrente serissimo per la porta della nazionale inglese. Occhi aperti. 

    Folla al gate delle partenze dalla Francia. Lucas Moura sembra aver già accettato l'offerta del Beijing Gouan per giocarsi le sue ultime chance in Cina. Mentre la clamorosa abbondanza di talento di cui dispone l’Argentina dalla trequarti in su fa si che non sia blindata nemmeno la posizione di Javier Pastore. Al PSG è partito titolare solo sei volte in Ligue 1 e mai in Champions, finendo fuori dalle convocazioni semi-sperimentali di Sampaoli per le ultime due amichevoli contro Russia e Nigeria. Il tempo per recuperare c’è, ma il Flaco spinge per la cessione. L’Inter lo accoglierebbe a braccia aperte, se non fosse per i vincoli imposti dal fair play finanziario. Una soluzione potrebbe arrivare da uno scambio con Joao Mario, anche lui sotto traccia in questa prima metà della stagione. Per il portoghese, in ogni caso, il posto in nazionale non è mai finito in discussione.

    Tra i campioni d’Europa del 2016 stenta anche il talento di Renato Sanches, in prestito dal Bayern Monaco allo Swansea. Ma difficilmente Fernando Santos farà a meno di lui. Chi invece rischia di finire fuori dal giro è André Gomes, solo due volte titolare in Liga con il Barcellona. Il centrocampista flirta da tempo con la Juventus, che potrebbe anche accoglierlo per sei mesi e rilanciarlo verso la Russia. Nonostante la mediana di Allegri sia abbastanza satura. 

    Proprio in casa bianconera va monitorato il mal di pancia di Alex Sandro. L’esterno mancino brasiliano è per ora molto lontano dagli standard ammirati nella passata stagione e in verdeoro trova spazio da titolare solo quando Marcelo chiede di rifiatare. Dallo storico delle convocazioni di Tite, è evidente che non si tratta di un intoccabile. Cessione a gennaio? Difficile, nonostante i rumors. Ma l’ex Porto deve cambiare marcia. 

     

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