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    • Da Joao Mario a Renato Sanches: quando il Portogallo fa flop

    Da Joao Mario a Renato Sanches: quando il Portogallo fa flop

    • Saini Stefano
    Il 10 Luglio 2016 con grande sorpresa il Portogallo si laureò campione d'Europa. Il gol di Eder, ai tempi supplementari, fu sufficiente per sconfiggere la Francia, strafavorita, padrona di casa, per conquistare il titolo di campioni d'Europa. Il percorso dei portoghesi in realtà non fu splendente, dopo aver passato solo all'ultima giornata e da terza classificata il girone con Ungheria, Islanda e Austria i lusitani si sono imposti per 1-0 ai supplementari contro la Croazia agli ottavi, ai quarti hanno superato la Polonia solo ai calci di rigore e si son qualificati per la finale sconfiggendo il Galles per 2-0. Il lustro di un successo inaspettato ha messo in mostra alcuni elementi interessanti, alcuni giovani talentuosi come Renato Sanches, André Gomes e Joao Mario sono stati seguiti dai migliori club europei, ma anche i difensori Josè Fonte e Raphael Guerreiro sono stati osservati da diverse squadre, fino ad arrivare alla punta Éder, decisivo nella finale. Escludendo i madridisti Cristiano Ronaldo e Pepe, campioni di Spagna e giunti in finale di Champions contro la Juventus, molti dei protagonisti della rosa campione europea hanno deluso o sono stati al di sotto delle aspettative. Oggi a malincuore, e solamente dopo un anno, possiamo definire questi giocatori delle sole o semplicemente hanno vissuto una stagione difficile? 

    CENTROCAMPO DA BRIVIDI - Partiamo dal vincitore del premio come miglior giovane dell'Europeo, Renato Sanches. Il classe 1997 è stato pagato a peso d'oro dal Bayern Monaco, un investimento da 35 milioni di euro con altrettanti bonus che potrebbero portare altri 45 milioni di euro nelle casse del Benfica. Nessun gol e nessun assist in questa stagione, 17 presenze in Bundesliga e 6 in Champions League sono il misero bottino del numero 35 dei bavaresi, assolutamente bocciato da Carlo Ancelotti. 35 milioni di euro è la cifra spesa anche dal Barcellona per l'altro talento del centrocampo portoghese che risponde al nome di Andrè Gomes. Acquistato dal Valencia, in questa stagione non ha mai convinto pienamente. 3 reti, 2 assist e prestazioni altalenanti. Il reparto centrocampisti lo chiude Joao Mario strappato dall'Inter per 40 milioni di euro allo Sporting Lisbona. Il 24enne, seppur in una stagione sfortunata, non ha mai brillato e non è riuscito ad entrare nel cuore dei tifosi neroblu. 

    ALTRE BOCCIATURE - Josè Fonte, dopo aver disputato un buon europeo, nel mese di gennaio è stato acquistato dal West Ham che ha investito 9 milioni di euro per un giocatore classe 1983. Il portoghese non ha mai garantito la sicurezza voluta dal tecnico Slaven Bilic ed è probabile che nella prossima stagione ricoprà un ruolo diverso da quello di titolare. Infine l'eroe dello Stade de France l'attaccante Éder, durante l'estate vicino al Napoli, è rimasto al Lille con l'obiettivo di confermarsi attaccante di spessore. Per il 29enne invece è arrivata una stagione da dimenticare, solo 6 reti in 31 partite in Ligue 1.

    Dalla gloria col Portogallo ad una stagione deludente il passo è stato fin troppo breve, i più giovani e soprattutto i più pagati devono riscattarsi nella prossima stagione, con l'obbligo di smentire chi oggi li considera già bolliti. Magari qualche consiglio può arrivare dal loro capitano Cristiano Ronaldo, l'uomo dei record uno che la stagione sbagliata non sa cosa voglia dire

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