Da VivoPerLei, un tifoso juventino scrive: 'Ecco perché ho paura del Crotone'
Antonio M scrive:
Salve a tutti, sono uno juventino medio. Seguo la Juventus da una vita, ho festeggiato e ho pianto per lei. Mi sono abituato a vincere tanto e ogni anno, inseguendo un sogno che mi manca da tanto tanto tempo.
Io sono consapevole ma sono sempre in ansia, mi preoccupo. E' più forte di me, non riesco ad essere tranquillo per la mia squadra che vince da anni e anni.
Ho tremendamente bisogno di sfogarmi con qualcuno. Nel 2012 volevo Villas Boas perché era il figlioccio di Mourinho e già sognavo le conferenze stampa "nemmeno io sono pirla"; invece è arrivato Antonio Conte, per me era un Ciro Ferrara con il parrucchino. Sto 4-2-4 mi puzzava, Vidal non sapevo nemmeno che mestiere facesse... ma abbiamo vinto al primo colpo. Ero contentissimo.
Io amavo Antonio Conte, era un gladiatore. Un giorno però decise di andarsene perché aveva smanie di grandezza o per altri affari suoi... ma a me non andò giù. Io amavo e amo ancora Antonio Conte, come una signora che perde il marito scomparso. Arrivò al suo posto Allegri. Ma per me era un incapace... aveva vinto al Milan perché c'era Ibrahimovic ed è riuscito a perdere uno scudetto proprio con lo svedese in campo che non ne perdeva uno da tanto tanto tempo.
Iniziò a vincere... ma per merito suo? Figuratevi.. ovviamente no. Giocava con il 3-5-2 di Conte, quindi aveva la strada spianata. Arrivammo in finale di Champions con il 4-3-1-2 e per poco sfiorammo l'impresa... lì iniziai a capire che forse forse Allegri non era un incapace.
L'anno successivo parto a mille, ma quell'incapace del mio dirigente caccia tutti i big, compreso Tevez regalato e compra quel bidone di Mandzukic. Non mi piaceva per nulla sto croato tutto cattiveria e zero tecnica. Sognavo Falcao, Cavani, Buddha, Goku... ma Mandzukic no.
Partimmo che in confronto l'Ascoli avrebbe fatto meglio. Non ci credevo più, volevo mandar via Allegri. Ma poi vincemmo... campionato e coppa Italia. Che goduria vincere in rimonta, Allegri fu un grande.
Agosto 2016, parto esaltato. Higuain-Pjanic-Benatia-Alves fanno sognare, il mio dirigente non è poi tanto scarso. Certo, Higuain è un po' grasso, Pjanic sparisce nelle partite che contano, Benatia si rompe sempre e Alves è venuto a Torino per la pensione italiana. Ma ce la faremo...
La squadra gioca male ma vince, Allegri non merita di restare: se continuiamo così, ai quarti ci aprono in due le big europee, altro che finale di Champions League.
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