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  • Dai 36 gol di Higuain alle 647 presenze di Maldini: tutti i record della Serie A
Dai 36 gol di Higuain alle 647 presenze di Maldini: tutti i record della Serie A

Dai 36 gol di Higuain alle 647 presenze di Maldini: tutti i record della Serie A

  • Alessandro Creta
Ci eravamo lasciati col saluto di Francesco Totti alla sua curva e, di riflesso, al mondo del calcio giocato. Ci eravamo lasciati col gol allo scadere di Perotti in Roma-Genoa, rete che valse il secondo posto ai giallorossi. Ci eravamo lasciati con la vittoria in rimonta della Juventus sul Bologna, a sigillo del sesto scudetto consecutivo conquistato la settimana prima. Ci eravamo lasciati con le immagini della festa del Crotone che compiva il miracolo di un’insperata salvezza, mentre a Palermo l’Empoli veniva sconfitto e salutava la Serie A. Ci eravamo lasciati lo scorso 28 maggio con una grande altalena di emozioni, emozioni pronte ad essere rivissute tra poche ore quando riprenderà il campionato di Serie A. 83 giorni dopo la Serie A è pronta a riaprire i battenti; tra volti noti e nuovi protagonisti il campionato nostrano vivrà un’altra stagione che per certi versi è già storica. Una stagione infatti che per la prima volta dopo 23 anni non vedrà il numero 10 di Totti disegnare calcio sui campi da gioco, una stagione che per la prima volta dal 1968 vede nella massima serie la Spal. Una stagione che per la prima volta in assoluto vede l’esordio del Benevento nel campionato maggiore. Sarà soprattutto l’anno del VAR, il tanto chiacchierato supporto video per gli arbitri che (sulla carta) dopo molte sperimentazioni (e non senza qualche errore) verrà stabilmente usato per tutta la stagione. Sarà l’anno che ci porterà al Mondiale, un occhio di riguardo quindi per i giocatori italiani che vorranno sicuramente ben impressionare Ventura per conquistarsi un posto alla competizione iridata (qualificazione permettendo, ovviamente). Sarà anche l’ultimo anno (Champions a parte) di Gigi Buffon, uno che da 22 anni a questa parte continua a costruire a suon di parate la sua carriera leggendaria e che in questa stagione potrebbe battere un altro importante record.

Parlando della nuova Serie A non possiamo non parlare dei record e dei primati, di squadra ed individuali, che potrebbero essere infranti nella nuova stagione. Molti di questi sopravvivono da decenni, altri sono più o meno freschi sebbene, sulla carta, difficilmente battibili. Diamo uno sguardo dunque ai record più interessanti del nostro campionato (con riferimento alle precedenti Serie A a 20 squadre):

Vittorie: il maggior numero di vittorie in un singolo campionato appartiene alla Juventus che, nel 2013/’14, ottenne ben 33 successi sulle 38 partite. E’ l’anno del record di punti dei bianconeri che fissano a 102 il limite oltre il quale è difficile arrivare. Alla Juventus di quell’anno, l’ultima targata Antonio Conte, spetta anche il primato delle vittorie casalinghe: 19 su 19 gare.

Vittorie consecutive: primato tutto nerazzurro quello dei successi consecutivi. Nella stagione 2006/’07 l’Inter di Mancini collezionò 17 vittorie di fila (praticamente un girone intero) fermati solamente dal Torino a scudetto ormai in tasca.

Vittorie consecutive casalinghe: altro record bianconero, sono infatti 33 le vittorie che la Juventus ottenne allo Stadium tra l’ottobre 2015 ed il maggio 2016. Anche qui il Toro nella veste di guastafeste in un derby in cui i granata furono raggiunti solo all’ultimo minuto da Higuain.

Gol fatti: il record individuale dei gol siglati appartiene a Higuain che, nella sua ultima stagione a Napoli, raggiunse quota 36 superando Nordahl al San Paolo contro il Frosinone con una splendida rovesciata. Era la giornata conclusiva del campionato 2015/’16. Il record di gol siglati dalla squadra invece appartiene al Milan annata 1949/’50 (era una Serie A a 20 squadre), quando i rossoneri andarono a segno per 188 volte.

Miglior difesa: la miglior difesa dei campionati a 20 squadre è invece della Juventus che, nella stagione 2011/’13, subì appena 20 reti in 38 partite.

Imbattibilità assoluta: anche questo primato appartiene al Milan che dal maggio 1991 al marzo 1993 non conobbe la parola sconfitta per ben 58 incontri.

Gol più giovane: Pietro Pellegri che a 16 anni e 72 giorni siglò il vantaggio del Genoa sulla Roma nell’ultima giornata dello scorso campionato è solo terzo in questa speciale classifica. Davanti a lui Gianni Rivera ed il romanista Amedeo Amadei (rispettivamente in gol a 16 anni e 2 mesi e 15 anni e 9 mesi)

Gol più anziano: è invece di un difensore questo tipo di record. Alessandro Costacurta infatti a 41 anni e 25 giorni nel 2007 divenne il bomber più anziano del nostro campionato. Superata la leggenda Piola che si era fermato nel 1954 a 40 anni e 91 giorni.

Minuti imbattibilità: non poteva che essere di Gigi Buffon questo particolare record. Due stagioni fa il portiere della Juve mantenne la porta inviolata per 974 minuti, battendo il precedente primato che apparteneva a Sebastiano Rossi e che durava da 22 anni.

Marcatore all time: con l’addio al calcio di Francesco Totti è destinato a durare (forse) in eterno il primato di Silvio Piola come bomber all time del nostro campionato. L’ex capitano della Roma ha lasciato a quota 250 reti, a -24 proprio da Piola. Il calciatore in attività più “vicino” a questa quota è Alberto Gilardino a 188 reti (ed undicesimo in classifica).

Presenze in A: una leggenda del nostro calcio come Paolo Maldini non poteva non detenere questo particolare primato. L’ex capitano del Milan infatti è fermo a 647 partite giocate nella massima Serie, insidiato da Buffon che potrebbe superare l’ex compagno di Nazionale. Al numero 1 bianconero basterebbero 29 gare per diventare il leader all time di questa classifica.

Bomber all time Napoli: piccola nota a margine la merita Marek Hamsik che in questa stagione potrebbe diventare il bomber più prolifico del Napoli. Marekiaro potrebbe infatti superare Diego Armando Maradona, fermo a quota 115 reti. Hamsik è fermo a 112, potrebbe dunque festeggiare questo nuovo Guiness già nelle prime giornate di campionato. Entrando di fatto ancor di più nella storia del club azzurro.
 

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