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  • Donnarumma e Papu Dance a X Factor, guarda i provini da brividi VIDEO
Donnarumma e Papu Dance a X Factor, guarda i provini da brividi VIDEO

Donnarumma e Papu Dance a X Factor, guarda i provini da brividi VIDEO

  • Vanni Paleari
Europa League Factor. Ogni giovedì gli amanti di calcio, musica e tv si trovano di fronte all'annoso dilemma da telecomando: Sky Uno o Sky Sport? Sarà anche per questo che X Factor ogni tanto regala qualche spunto calcistico. È successo già nelle prime tre puntate delle audizioni 2017. A cominciare dai concorrenti. 

Prima di tutto c'è Simone da Milano, single quarantenne, che si è dichiarato "a parametro zero e spendibile solo per i grandi nomi", aggiungendo rivolto ai giudici di aver scelto il procuratore di Donnarumma per trovargli una compagna. Di sicuro, vista la sua performance, se Raiola si dedicasse alla musica lo avrebbe scaricato più velocemente dei giudici. 

Poi c'è Ricky Jo, showman cubano. Il suo nome potrebbe non dire nulla ai calciofili, ma il ballo che ha inventato è nelle orecchie di tutti. Ricky Jo ha infatti scritto Baila como El Papu e sul palco di X Factor ha fatto muovere tutti con la sua Papu Dance, tanto da coronare due sogni in una volta sola: passare il turno con quattro "sì" su quattro e parlare per la prima volta al telefono con il Papu Gomez, grazie al presentatore Alessandro Cattelan. Il numero 10 dell'Atalanta, che su Instagram è ancora più prolifico che in campo, lo ha addirittura citato in una delle sue 'story'. 

Ma le contaminazioni calcistiche non si limitano ai concorrenti. X Factor rappresenta un buon vivaio di talenti, da scoprire e allenare per farli esplodere come campioni. A lavorare su di loro ci sono quattro giudici-allenatori, ognuno con determinate caratteristiche e metodi di lavoro, così come accade nelle grandi squadre di calcio. Ma chi potrebbero essere Mara Maionchi, Manuel Agnelli, Fedez e Levante se anziché dietro il bancone del programma fossero seduti sulle panchine delle squadre partecipanti alle coppe europee? 

Mara Maionchi sarebbe Mourinho. Energica, ironica, senza peli sulla lingua, sempre pronta a spronare i propri ragazzi con ogni mezzo pur di portare a casa il risultato. Solo la Maionchi sarebbe capace di gestire Zlatan Ibrahimovic (auguri per il 36° compleanno dell'altro ieri) come ha fatto Mourinho all'Inter e soprattutto al Manchester United. Che in questa stagione gioca in Champions perché ha vinto l'ultima Europa League. E poi, come lo Special One non ha mai giocato a calcio, anche la Maionchi non si è mai cimentata nel canto. Insomma "due ottimi dentisti che non hanno mai avuto il mal di denti", per citare Mou.

Agnelli sarebbe Wenger. Esperto, grande conoscitore di musica e tecnicamente molto forte, uno che ha duettato con Mina per intenderci. Come l'allenatore dell'Arsenal, Agnelli lavora sui suoi talenti in maniera molto dettagliata e quasi maniacale. Preferisce farli crescere come artisti piuttosto che puntare obbligatoriamente alla vittoria, come da anni fa Wenger con i Gunners. Tanto che tra tutti i partecipanti a X Factor 2016, l'artista che si è espressa meglio in questo 2017 è stata Eva Pevarello, allenata da Manuel lo scorso anno, che ha suonato anche da supporter per Eddie Vedder al Firenze Rock Festival. Infine Agnelli è interista, quindi è anche un buon intenditore di calcio... 

Fedez è Montella. Sono due scugnizzi dal sorriso facile, che però dietro alla risata nascondono sempre le stoccate più incisive. "Ancelotti potrebbe venire al Milan a farmi da secondo" (cit. Montella sulle possibilità di esonero) e "Siete venuti a gettare m…a sul nostro programma" (cit. Fedez su Francesco Bertoli, ex frontman dei Jarvis, band che lo scorso anno ha lasciato X Factor con dichiarazioni forti contro il programma) sono arrivate con il medesimo sorriso a 32 denti, ad esempio, a distanza di non più di una settimana. Tatticamente entrambi giocano all'attacco e sono molto più legati agli arrangiamenti che al talento allo stato puro, cercando ogni volta l'abito migliore per esaltare le proprie squadre. 

Infine c'è Levante, l'ultima arrivata in casa X Factor che può tranquillamente essere associata a Gasperini, allenatore dell'Atalanta che in casa Europa League era già stato, ma solo una volta, con il Genoa nel 2009. Entrambi stanno facendo molto bene in questo inizio di stagione e, nonostante la scarsa esperienza, si muovono con disinvoltura sul nuovo palcoscenico. Entrambi hanno reso popolare un progetto che partiva come indipendente. Con l'ultimo singolo 'Pezzo di me' la musica di Levante è arrivata al mainstream non perdendo il piglio e verve dei primi album. Allo stesso modo, l'Atalanta di Gasperini affronta i match europei con la stessa mentalità delle partite sui campi minori della serie A. E le soddisfazioni arrivano per entrambi. 

Questa sera a X Factor, dopo le audizioni, arrivano i Bootcamp e iniziano a formarsi le squadre in vista dei live. In Europa League, invece, siamo quasi al giro di boa dei gironi che porteranno alle fasi finali. Insomma, nel giovedì dell'Europa League Factor si inizia a fare sul serio: è bene preparare al meglio ogni singola partita. 
 

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