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  • Doping e farmaci sospetti nel 2010: Fancy Bears divulga la lista, ci sono Milito, Tevez, Camoranesi e Veron
Doping e farmaci sospetti nel 2010: Fancy Bears divulga la lista, ci sono Milito, Tevez, Camoranesi e Veron

Doping e farmaci sospetti nel 2010: Fancy Bears divulga la lista, ci sono Milito, Tevez, Camoranesi e Veron

Gli hacker, sempre più protagonisti di un modo dominato dal web, hanno colpito ancora. Questa volta il mondo del calcio. Il noto gruppo Fancy Bears, team di spionaggio informatico russo, ha infatti divulgato una lista di giocatori che nel 2010, in occasione del Mondiale di Sudafrica, sono stati autorizzati dalla FIFA ad assumere (a scopo terapeutico) farmaci solitamente proibiti.

LA LISTA - Nella lista di 25 calciatori, che la FIFA aveva tenuto secretata. sono presenti diversi volti noti del calcio italiano, su tutti Diego Milito, che proprio nel 2010 è stato protagonista di una stagione straordinaria con l'Inter culminata con la vittoria di Champions League, Coppa Italia e Scudetto; oltre a lui presenti anche Carlos Tevez, Vincenzo Iaquinta, Juan Sebastian Veron, Mario Gomez e Mauro Camoranesi. La sostanza che andava per la maggiore era il betametasone (solitamente utilizzato per combattere reazioni allergiche), e nel caso di Milito anche il salbutamolo (broncodilatatore) e il formoterolo (altro farmaco somministrato per le malattie ostruttive respiratorie); tali sostanze, che nella vita quotidiana hanno ovviamente scopi terapeutici, possono essere utilizzate anche a scopo dopante perché aumentano il metabolismo, la concentrazione di zuccheri nel sangue oltre e la pressione sanguigna.

ANCHE POSITIVI AL DOPING - Oltre alla lista dei calciatori autorizzati ad assumere farmaci, sono segnalati anche 150 casi di positività al doping nel 2015; in questo caso, però, Fancy Bears ha fornito solo i nomi dei laboratori di provenienza e delle sostanze in questione, tra cui spiccano narcotici e ormoni anabolici. Diversi casi, oltre al Messico e al Sudamerica, sono presenti anche in Europa, di cui ben quattro in Italia, anche se non è dato sapere quali sono i nomi dei soggetti coinvolti. Quel che è certo è che questa lista apre scenari importanti per il futuro del calcio, che resta lo sport più controllato del mondo ma, come sottolineato da Fancy Bears, è tutt'altro che immune alle contaminazioni delle sostanze proibite: ''I giocatori che unanimemente affermano come il calcio sia libero dal doping, mentono''.

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