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Ecco i Deltas, il nuovo 'soccer' di San Francisco che sfida i Cosmos di Amauri

Ecco i Deltas, il nuovo 'soccer' di San Francisco che sfida i Cosmos di Amauri

  • Federico Zanon, inviato a San Francisco
Non chiamatelo football, rischiate di non venir capiti. A San Francisco come negli Stati Uniti il calcio, come lo intendiamo noi, è il soccer. Niente football, all'inglese, da queste parti è quello con la palla ovale. In una città nella quale un abitante su dieci indossa un cappellino dei Giants o dei 49ers, per sentir parlare di calcio bisogna salutare la Lombard Street, scendere nella downtown, oltre California Street e Market Street, a Mission, tra la Valencia e la Guerrero, area ad alta densità ispanica (soprattutto messicana). O serve muoversi a ovest, nel quartiere Haight-Ashbury, patria degli hippie e dei nostalgici di Jimi Hendrix e Janis Joplin, a pochi passi dal Golden Gate Park, nel quale si trova il Kezar Stadium, casa dei San Francisco Deltas.

Fino al 2016 nella Bay Area il soccer è stato solo San José con gli Earthquakes, squadra della Major League Soccer, dal dicembre scorso la palla rotola anche grazie alla nuova franchigia nata con i corposi investimenti di uomini d'affari brasiliani e della Silicon Valley, guidati dal CEO di origini colombiane Brian André Helmick. In una città storicamente rivoluzionaria, in continuo cambiamento, si sentiva il bisogno di soddisfare la fame di calcio. Ed ecco arrivare i Deltas: un piatto ricco, un progetto goloso.

I Deltas hanno iniziato la loro avventura lo scorso aprile, nella NASL, la seconda lega per importanza del calcio Made in Usa, la sensazione è che sia solo il primo passo, che sotto ci sia qualcosa di grande. Ambizione e organizzazione sono le parole d'ordine. Difficile trovare qualcosa che non funzioni, nessun dettaglio è lasciato al caso. Dalla squadra, costruita con l'obiettivo di impressionare, all'organizzazione delle partite in pieno stile americano, nelle quali il tifoso è al centro di tutto. Il match contro i New York Cosmos, storica realtà nella quale hanno giocato in passato Pelé, Chinaglia, Beckenbauer e Raul, la cui maglia è attualmente indossata da Amauri, è stato il manifesto di tutto questo. Hotdog, birra, merchandising e tanto entusiasmo. Sul campo è finita 1-0 per i più esperti Cosmos, un successo griffato dalla magia di Ledesma. Per i Deltas un ko dal quale uscire più forti.