Calciomercato.com

  • Genoa, Zanimacchia con Pellegri: tifa Milan e fu strappato alla Juve

    Genoa, Zanimacchia con Pellegri: tifa Milan e fu strappato alla Juve

    • Emanuele Tramacere
    Il girone C del campionato Primavera continua a mettere in mostra talenti in forte crescita. Inter, Roma, Atalanta e la sorpresa Entella si stanno contendendo i due posti che porteranno dritti alle Final Eight, ma fra queste 4 squadre brilla anche la rosa del Genoa allenato da Cristian Stellini che, con 11 vittorie in 16 partite (ma zero pareggi) è salito al quarto posto a soli 7 punti dall'Inter (prima a quota 40). Il Genoa di bomber Pellegri, il classe 2001 che ha già trovato l'esordio in Serie A, ma che sta vivendo un ottimo momento anche grazie agli assist siglati da Luca Zanimacchia.

    ESTERNO O SECONDA PUNTA - Classe 1998
    Zanimacchia nasce e cresce in Lombardia fra Desio e Varese. Proprio nelle giovanili del Varese Calcio l'esterno inizia il suo percorso nel calcio che conta. Prima centrocampista, poi esterno e infine attaccante. Il fallimento del club varesino nel 2015 lo porta al Legnago dove non ancora maggiorenne trova subito spazio da titolare e mette a segno 5 gol in 20 gare alternandosi da centrocampista esterno e da seconda punta. Veloce nello stretto non ha problemi nè ad andare sul fondo per tentare il cross nè nell'accentrarsi e calciare in porta data la facilità di calcio con entrambi i piedi che lo rende praticamente ambidestro.

    IL PROVINO CON LA JUVE E LA SCELTA DEL GENOA -
    A gennaio, come raccontato dallo stesso Zanimacchia in passato, la Juventus si interessa a lui e lo chiama a Vinovo per un provino di due giorni con la Primavera di Fabio Grosso. Un provino positivo che però non porta all'immediata firma su i contratti. La Juve è convinta che serva concludere la stagione in Serie D e soltanto a giugno si rifà sotto per portarlo a Torino. Sul giocatore, però, sono finiti gli occhi degli osservatori del Genoa che senza pensarci su due volte gli fanno firmare un contratto per portarlo a Genova con un progetto convincente per sè e per la sua famiglia.

    CUORE ROSSONERO, FRA KAKA' ED EL SHAARAWY - Zanimacchia si aggrega subito alla prima squadra con cui svolge gran parte della preparazione estiva, trova la convocazione con le Nazionali Under e cresce sia dal punto di vista fisico che tattico. Nel 4-2-4 di Stellini si adatta sia nel ruolo di attaccante che in quello di esterno. Un ruolo da fantasista puro, è infatti da lui che nascono le giocate più importanti della formazione rossoblu. Un ruolo simile a quello rivestito nel Milan del 2005 da Ricardo Kakà il suo idolo d'infanzia a cui Zanimacchia, tifoso del Milan dichiarato, si ispira da tempo. "Il mio idolo è Kakà anche se ammiro molto lo stile di gioco di El Shaarawy che però potrebbe dare molto di più. Sogno il Milan? Mi piacerebbe - aveva dichiarato nel 2015 - ma il mio sogno è trovare una piazza ambiziosa che mi dia l'opportunità di metteremi in mostra". Il Genoa lo ha preso alla lettera, battendo sul tempo la Juventus e non solo.

    Altre Notizie