Geubbels, il nuovo Aubameyang che ha stregato anche la Juventus
"Per caratteristiche atletiche e tecniche, per quel fisico longilineo e la sua rapidità abbinata a un innato senso del gol, ricorda Kanouté e Aubameyang". Parole di chi lo ha allenato nel settore giovanile de Lione, col quale ha battuto i record di precocità di calciatori come Ben Arfa, Martial e Benzema. Parliamo di Willem Geubbels, attaccante classe 2001 che ha stabilito ieri sera contro l'Atalanta il nuovo primato di precocità in una competizione europea: a 16 anni e 113 giorni è diventato il più giovane esordiente da 10 anni a questa parte, meglio anche di Romelu Lukaku, che debuttò con l'Anderlecht a 16 anni e 127 giorni.
IL FRANCESE DI OLANDA - Paragoni oggi quasi irriverenti, numeri che non mentono, come i 27 gol segnati in 24 partite nella passata stagione o i 12 in 21 con le giovanili della nazionale francese, con cui vanta una partecipazione all'Europeo e al Mondiale Under 17. Poteva optare per l'Olanda, paese di nascita del padre, che come gli altri familiari ci tiene però che non ci siano fraintendimenti sulla pronuncia del cognome: alla francese, quindi "jebbels", non "goibbels" alla tedesca. Ha bruciato le tappe sin da quando, all'età di 9 anni, lasciò il Villeurbanne, polisportiva che ha legato il suo nome soprattutto ai 18 titoli nazionali conquistati col basket, per approdare all'OL. Già dalla passata stagione si allena con la prima squadra di Genesio, che quest'anno gli ha anche concesso l'onore di esordire in Ligue 1 all'età di 16 anni, 1 mese e 7 giorni, secondo più giovane di sempre nella storia dei Gones e primo calciatore del 21° secolo.
PIACE ALLA JUVE - Attaccante esterno di piede destro, che parte preferibilmente dalla corsia mancina per rientrare e calciare ma che, in virtù dei suoi 185 centimetri di altezza distribuiti su 72 kg, può agire anche da prima punta. Insieme al 2000 Gouiri, Geubbels è uno dei talenti più promettenti del Lione, che ha già respinto due offerte da Salisburgo e Bayern Monaco, due dei club che, insieme alle principali formazioni Premier League e alla Juventus, gli hanno messo gli occhi addosso da tempo. Il suo contratto da calciatore delle giovanili scade a giugno 2018, ecco perchè la formazione francese ha avviato la trattativa co la sua famiglia per blindarlo.
IL FRANCESE DI OLANDA - Paragoni oggi quasi irriverenti, numeri che non mentono, come i 27 gol segnati in 24 partite nella passata stagione o i 12 in 21 con le giovanili della nazionale francese, con cui vanta una partecipazione all'Europeo e al Mondiale Under 17. Poteva optare per l'Olanda, paese di nascita del padre, che come gli altri familiari ci tiene però che non ci siano fraintendimenti sulla pronuncia del cognome: alla francese, quindi "jebbels", non "goibbels" alla tedesca. Ha bruciato le tappe sin da quando, all'età di 9 anni, lasciò il Villeurbanne, polisportiva che ha legato il suo nome soprattutto ai 18 titoli nazionali conquistati col basket, per approdare all'OL. Già dalla passata stagione si allena con la prima squadra di Genesio, che quest'anno gli ha anche concesso l'onore di esordire in Ligue 1 all'età di 16 anni, 1 mese e 7 giorni, secondo più giovane di sempre nella storia dei Gones e primo calciatore del 21° secolo.
PIACE ALLA JUVE - Attaccante esterno di piede destro, che parte preferibilmente dalla corsia mancina per rientrare e calciare ma che, in virtù dei suoi 185 centimetri di altezza distribuiti su 72 kg, può agire anche da prima punta. Insieme al 2000 Gouiri, Geubbels è uno dei talenti più promettenti del Lione, che ha già respinto due offerte da Salisburgo e Bayern Monaco, due dei club che, insieme alle principali formazioni Premier League e alla Juventus, gli hanno messo gli occhi addosso da tempo. Il suo contratto da calciatore delle giovanili scade a giugno 2018, ecco perchè la formazione francese ha avviato la trattativa co la sua famiglia per blindarlo.
