Calciomercato.com

  • Gli elogi di Montella e il gol al Bayern: Kessie è già un punto fermo del Milan

    Gli elogi di Montella e il gol al Bayern: Kessie è già un punto fermo del Milan

    • Matteo Serra
    Franck Kessie è da sempre abituato a crescere in fretta. Fin da piccolo, quando ha perso il papà ed è stato costretto ad imparare subito che la vita non è il mondo dorato che tutti i bambini sognano. Costretto a diventare adulto subito, in una Costa d'Avorio dilaniata dalla Guerra Civile. Nato a Ouragahio, nel nord del Paese, si trasferisce presto ad Abidjan, il centro calcistico della Costa d'Avorio. Lì inizia a farsi notare su campi da calcio spelacchiati, iniziando il suo percorso che l'ha portato oggi al Milan, di cui sembra essere già un punto fermo nonostante la giovane età.

    LA CARRIERA - Il talento di Kessie è noto fin da subito: una grande capacità di leggere il gioco, comprenderlo con una frazione d'anticipo. Questo unito a una tecnica e ad una fisicità fuori dal comune. Cresciuto nella squadra che fu di Didier Drogba, lo nota l'Atalanta, che decide di fargli fare il salto verso l'Europa. Con la Dea inizia giocando in Primavera, prevalentemente da difensore centrale. Kessie si muove per il campo con la consapevolezza di chi sa di essere destinato a fare grandi cose, ma con la maturità di chi sa che i gradini si salgono uno alla volta. Prima il prestito in B al Cesena, poi l'incontro con Gasperini, che lo mette nel cuore dell'Euro Atalanta della scorsa stagione. La doppietta alla prima giornata con la Lazio è solo l'incipit di un campionato che lo consacra come uno dei migliori centrocampisti. I 6 gol e 4 assist della sua stagione valgono le attenzioni di tutte le big, italiane e non. Alla figlia è il Milan a vincerla. 

    SORDINA - Kessie è il secondo acquisto in ordine cronologico del nuovo Milan targato Fassone-Mirabelli. Con il susseguirsi dei grani colpi (Bonucci, Calhanoglu, Conti, Biglia) , i tifosi rossoneri si sono un po' dimenticati di lui, esaltati, giustamente, dai nomi altisonanti. Non ha fatto questo errore però Montella, che ha dichiarato: "Faccio fatica anche solo a pensare di sostituirlo, è tra i più pronti di tutta la rosa". Il nome di Kessie è tornato alla ribalta in seguito alla vicenda del numero di maglia, quel 19 caro a lui quanto a Bonucci. Decisivo il suggerimento della madre di Kessie, che le ha ricordato che una carriera vale di più di un numero, seppur simbolico e carico di significato come quello. Finite le polemiche, ieri contro il Bayern Monaco Kessie ha ricordato a tutti di che pasta è fatto: oltre al gol, una prestazione importante, fatta di corsa e tecnica. Abituato a crescere in fretta, Kessie sembra già pronto per diventare un punto fermo del nuovo Milan, unico tra i centrocampista in rosa in grado di fornire muscoli e qualità. Arrivato in sordina, il giovane rischia di diventare uno degli acquisti più importanti della faraonica campagna di rafforzamento di questa estate. Il Nuovo Milan ha bisogno di basi solide su cui basarsi. Solide e già decisive come Franck Kessie.


    @MattSerra5

    Altre Notizie