Ha giocato nell'Hellas Verona, Mame Fily Sall espulso dall'Italia perché ritenuto pericoloso
Il rancore lo ha portato, nel settembre 2017, a tentare l'acquisto di mercurio via internet, da un venditore di orologi della provincia di Udine. Mossa che però non è sfuggita alla Digos, che lo ha convocato in Questura: dopo aver negato di essere religioso e seguace dell'Islam, Sall nell'occasione ha spiegato il mercurio rosso (indicato dall'Isis come sostanza per realizzare esplosivi) gli serviva per fare un'offerta a entità soprannaturali che lo avrebbero ricompensato con ricchezze smisurate.
Gli accertamenti degli investigatori effettivamente, non indicavano il ragazzo come un fondamentalista islamico, mostrava però un grande interesse verso gli oggetti atti a offendere. E nel febbraio 2018 ha cercato anche di procurarsi una pistola da un italiano in possesso di armi regolarmente registrate: l'uomo però ha rifiutato di cederla e ha anche segnalato l'episodio alla Polizia. Una serie di fatti quindi hanno portato alla sua espulsione.