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  • Il giorno di Weah, l'uomo del 'coast to coast', di Vucinic 'pomo della discordia' e del 'british' Mazzarri
Il giorno di Weah, l'uomo del 'coast to coast', di Vucinic 'pomo della discordia' e del 'british' Mazzarri

Il giorno di Weah, l'uomo del 'coast to coast', di Vucinic 'pomo della discordia' e del 'british' Mazzarri

  • Cesare Bardaro
Oggi, 1 ottobre, compie 50 anni

GEORGE WEAH,
1966, ex attaccante liberiano di Monaco, Paris SG, Milan, Chelsea, Manchester City, Marsiglia, Al Jazira.

«In Liberia non c’era speranza, ma io ho voluto inventarmi un futuro per me e per le
persone a me vicine. Il mio paese era in guerra, e nelle strade non c’erano più valori. Ma io
ci credevo e lavoravo duro ogni giorno. Sono stato ispirato anche da le roi Pelé, dalla sua
storia. Vedevo le sue cassette e volevo imitarlo». «Wenger, mi ha insegnato a rispettare il
gioco, ad avere sempre coraggio e a vivere come un uomo. Mi ha insegnato quello che
sapeva dell’Europa senza dimenticare le mie radici africane, perché le rispettava. Mi ha
lasciato giocare a modo mio». due Scudetti col Milan, un campionato francese col Paris
Saint-Germain e nessun trofeo europeo, ma Pallone d'oro nel 1995, primo calciatore non
europeo a vincere il trofeo. Nel 2005, invece, non gli riuscì farsi eleggere Presidente della
Liberia, perdendo al ballottaggio. Nel 2014, invece, è stato eletto al Senato liberiano,
dopo avere ottenuto il 78 per cento dei voti nel suo collegio. Negli anni 90 si è
convertito all'Islam. A metà anni 90 si è convertito all'Islam. Autore di magnifici gol. Il più
bello e famoso fu quello, “coast to coast” contro il Verona l'8 settembre 1996,in 14 secondi fece 90 metri di campo e, segnò battendo il portiere in uscita.
 Quando la palla si insacca, Weah si lancia in una corsa sfrenata verso bordo campo, dove abbraccia un tizio che a fine partita racconterà essere un perfetto sconosciuto. Si prende un’ammonizione per eccesso diesultanza e a fine partita racconta il gol con semplicità disarmante: «Ho preso il pallonenella mia area, ho visto che ero lontano dalla porta avversaria, ma ho pensato da attaccante,mi son detto, adesso vado a fare gol. Forse è stato un gol matto, ma va bene così» «Devoringraziare il mister (Tabárez, nda), perché fino a quel punto non avevo giocato molto bene,ha capito che la forma la trovo giocando e mi ha lasciato in campo, dedico il gol ai tifosi e
anche a lui». Secondo Stefano Piri Weah è stato «un grande anticipatore, un araldo
sceso sulla terra a mostrarci come avrebbero giocato i campioni bionici di dieci o vent’anni
dopo. Se vogliamo Weah è una specie di prototipo grezzo di Ronaldo [quello brasiliano]»
Nel 1992 venne dato per quasi fatto il suo trasferimento per 4 miliardi al Cagliari del
neopresidente Cellino, ma Carlo Mazzone mise un veto dell’ultimo momento
sull’operazione, ritenendo Weah poco adatto al calcio italiano e preferendogli il belga
Oliveira. Weah invece restò in Francia e andò al Paris St. Germain al posto di Stoichkov, che
aveva firmato un precontratto prima di cambiare idea e decidere di restare a Barcellona.
Buon compleanno anche a

WALTER MAZZARRI, 1961, allenatore del Watford. Come giocatore crebbe nelle
giovanili della Fiorentina, dove era considerato l'erede di Antognoni. Ebbe invece una
carriera modesta in Pescara, Cagliari, Reggiana, Empoli, Licata, Modena, Nola, Viareggio,
Acireale, Torres. Poi allenatore di Acireale, Pistoiese, Livorno, Reggina, Sampdoria, Napoli,
Inter. Nel 2003-04 riportò, con l'apporto di Lucarelli del “tenetevi il miliardo”, il Livorno in
serie A dopo decenni di assenza Nel 2006-07 ottenne la salvezza con la Reggina, nonostante
i 15 punti di penalizzazione. Il primo anno a Reggio Calabria fu ammonito dal giudice
sportivoper aver fumato in panchina. È stato il primo allenatore a parlare ai giocatori, 
durante le partite, con la mano davanti alla bocca (in particolare con Cassano ) per impedire
la decifrazione il labiale tramite le telecamere Al Watford, dove ha ritrovato i suoi ex Britos,
Behrami e Zuniga ha di recente battuto 3-1 il Manchester UTD del suo “amico” Mourinho
di cui, quando era ancora in Italia, disse «Se tiriamo in ballo i risultati, dico che i miei sono
superiori rispetto a quelli di Mourinho pensando alle forze che ho avuto a disposizione»
Parames, portavoce dello Special One, replicò: «Un asino può lavorare molto ma non
diventerà mai un cavallo di razza». Ha studiato l'inglese alla stessa scuola di Renzi
“Mazzarri ha sempre avuto un carattere particolare, voleva avere l'ultima parola su tutto e
invece noi eravamo ribelli, alla fine noi scendevamo in campo. Non gli piaceva nemmeno
che bevessimo il mate. Così una volta Lavezzi voleva picchiarlo, solo io ho impedito che
succedesse. E Mazzarri non mi ha mai ringraziato per questo.” (Walter Gargano)

MIRKO VUCINIC , 1983, attaccante montenegrino dell'Al Jazira (Emirati Arabi),
ex Lecce, Roma, Juventus- Ha realizzato il primo gol nella storia della nazionale del
Montenegro, di cui è capitano. Ha vinto 3 scudetti con la Juve e 2 Coppe Italia con
la Roma, ma il suo cuore è rimasto nel Salento "Spero di concludere la mia carriera a
Lecce ma solo se starò bene fisicamente e se il mio corpo me lo permetterà, non vorrei
andare lì a giocare due partite sì e 20 no". Nel gennaio2014 lo scambio con Guarin tra Juve
e Inter saltò per la rivolta dei tifosi nerazzurri, che definirono l'affare “la goccia che fa
traboccare il vaso” " indebolire una rosa già limitata per rinforzare un’avversaria di quale
politica societaria fa parte? Guarin alla Juve non è accettabile in questo momento storico.
Un giocatore giovane e tecnicamente valido per uno meno giovane? Tutto ciò lascia per lo
meno perplessi".

JULIO BAPTISTA, 1981, detto la Bestia e il Carroarmato , attaccante brasiliano dell'
Orlando City. Ex Roma dal 2008 a gennaio 2011. In occasione di un altro suo compleanno,
nel 2008, segnò una doppietta in CL contro il Bordeaux. Aveva tutto per sfondare: talento,
forza fisica, classe. Ma la discontinuità ha finito per inceppare tutte le sue armi. E' l'unico
giocatore dell'Arsenal ad aver firmato una quaterna ad Anfield. A Roma un suo grande fan è
stato il telecronista Zampa


GABY MUDINGAYI, 1981, centrocampista belga di origine congolese ex Torino, Lazio,
Bologna, Inter, Cesena. Attualmente si sta allenando col Pisa, in attesa di essere tesserato
“Sto bene, non ho alcun problema fisico e attendo solo che tutto si sistemi per essere a
disposizione di Gattuso e della squadra. Sono pronto a giocare e lavoro duro con il gruppo
e devo dire che raramente ho trovato un gruppo disposto al sacrificio come quello qui
a Pisa.Gattuso l'ho conosciuto e affrontato da calciatore, eravamo due faticatori in mezzo
al campo e mi è sempre sembrato una persona seria e affidabile. Da allenatore sta
dimostrando di essere molto preparato e bravo, i risultati parlano per lui. Del contratto se
ne sta occupando il mio agente, non abbiamo mandato ultimatum o scadenze e nemmeno
parlato di ingaggio. Aspettiamo solo una risposta. Ho grande fiducia però che tutto si
sblocchi in maniera positiva". Nel luglio scorso era stato scartato dal Vicenza che gli aveva
offerto un periodo di prova salvo decidere poi di non tesserarlo.“Per me è un mistero, come
mai non gioco, dopo essere stato titolare in nerazzurro. Parecchi giocatori che hanno fatto
una carriera meno importante della mia si sono riaccasati. Io no. La gente mi ferma per la
strada e dice: è impossibile che non giochi. E' come se qualcuno mi avesse fatto un 
sortilegio. Io non voglio già andare in pensione". Soffre di ipertensione.

Auguri anche a

GILBERTO MARTINEZ
, 1979, detto El Tuma. difensore costaricano svincolato, ex
Brescia, Roma, Sampdoria, Jecce, Monza, Nardò. Passando al Nardò in serie D ha
perso lo status di comunitario
RAFFAELE DI GENNARO, 1993, portiere della Ternana in prestito dall'Inter
RENNY SMITH, 1996, Centrocampista anglo-austriaco del Vicenza
LUCA TOGNOZZI, 1977, centrocampista, ex Colligiana, Montevarchi, Fortis
Juventus, Sansovino, Sangiovannese, Pescara, Reggina, Brescia, Sorrento, Borgo a
Buggiano. Si è ritirato nel 2012
VALENTIN COJOCARU, 1995. portiere rumeno del Crotone, in prestito dallo Steaua Bucarest
RODRIGO AGUIRRE, 1994, attaccante uruguiano del Lugano in prestito dall'Udinese
PEDRO MENDES, 1990, difensore portoghese del Rennes, ex Parma e Sassuolo
JERRY MBAKOGU, 1992, attaccante nigeriano del KS Samara (Russia), in
prestito dal Carpi. L'8 maggio scorso sbagliò 2 rigori in Carpi-Lazio e per questo è
stato mandato in esilio in Siberia
NICOLAS LOPEZ, 1993, attaccante uruguaiano dell'Internacional (Brasile), ex
Roma, Udinese, Verona
PAOLO GIOVANNELLI, 1960, ex centrocampista di Cecina, Roma, Pisa, Ascoli,
Cesena. Coi giallorossi vinse lo scudetto nel 1983, pur disputando una sola partita
GIORGIO ROSELLI, 1957, allenatore del Cosenza, ex centrocampista di Fortis
Spoleto, Inter, Vicenza, Sampdoria, Bologna, Pescara, Bari, Taranto, Alessandria
Auguri anche a
CARLO SASSI. 1929, l'uomo che nel 1967 introdusse la moviola in Italia

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