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  • Il mercato si sposta a Madrid. Inter, Milan e Juve a caccia di occasioni

    Il mercato si sposta a Madrid. Inter, Milan e Juve a caccia di occasioni

    • Massimiliano Cappello

    Atletico Madrid- Chelsea prima e Real Madrid-Bayern Monaco poi. Madrid ospiterà le due semifinali di Champions League e per due giorni sarà la capitale europea del calcio, ma anche il centro del calciomercato. Presidenti e direttori sportivi siederanno sulle tribune del Vicente Calderon e del Santiago Bernabeu per visionare giocatori e imbastire trattative in cerca di occasioni. I dirigenti italiani, non potendo disporre di grandi capitali, dovranno concentrarsi sui giocatori che, per diversi motivi, non trovano spazio e possono lasciare le quattro big europee.

    GIOIELLI MADRIDISTI - La presenza degli interisti Piero Ausilio ed Erick Thoir a Madrid è garantita, ma siamo sicuri che anche l' a.d. rossonero Adriano Galliani sarà molto interessato a quanto succederà nella capitale spagnola. Il presidente dell'Inter tratterà personalmente con Florentino Perez il centrocampista brasiliano Casemiro e l'attaccante Alvaro Morata, entambi classe '92 e in cerca di spazio lontano dalle merengues. I due giocatori porterebbero freschezza alla squadra di Mazzarri e abbasserebbero l'età media della rosa interista. Anche se meno pubblicizzato, l'interesse della Juve per Alvaro Morata non è mai svanito. L'a.d. Marotta lavora sotto traccia in attesa di capire come si evolverà la situazione Pogba e il riscatto di Daniel Osvaldo. Sull'altra sponda del Naviglio gli occhi saranno puntati sul terzino sinistro del Real Madrid Fabio Coentrao, già trattato a gennaio. Il portoghese è ai margini del progetto di Ancelotti, solo 9 presenze in stagione per lui, e per poco meno di 15 milioni potrebbe partire. Il 26enne è anche un vecchio pallino della Juve e, nelle ultime ore, va registato il pesante inserimento dell'Inter.

    BLUES LOW COST - L'infortunio del camerunense Samuel Eto'o consentirà a Fernando Torres di guidare l'attacco del Chelsea contro l'Atletico Madrid e di mettersi in mostra davanti agli occhi di Piero Ausilio. L'attaccante spagnolo nei giorni scorsi ha fatto sapere " di voler rimanere a Londra e onorare i rimanenti due anni di contratto che lo legano ai Blues", ma Mourinho non punterà su di lui nella prossima stagione e l'Inter potrebbe essere una buona occasione per rilanciarsi, a patto che si trovi un'intesa sul suo più che lauto stipendio. A centrocampo, le trattative per il brasiliano Nilton vicino ai nerazzurri non hanno fatto del tutto tramontare l'ipotesi Obi Mikel; il nigeriano era stato richiesto in prestito nelle scorse settimane, ma il Chelsea, per il momento, è disposto a farlo partire solo a titolo definitivo. La Fiorentina nel prossimo mercato dovrà comprare una punta per evitare quanto accaduto questa stagione dopo gli infortuni di Gomez e Rossi e il fallimento di Matri. Il nome più caldo  è quello del senegalese del Chelsea Demba Ba. Autore del gol che ha regalato la qualificazione alla semifinale di Champions League ai Blues il 28enne ha trovato poco spazio e ha più volte fatto sapere di gradire l'ipotesi Serie A.


    IL GEOMETRA - Valon Behrami lascerà Napoli, il feeling con Rafa Benitez non è mai decollato e il tecnico spagnolo è in cerca di centrocampisti di spessore in grado di far fare il salto di qualità alla squadra. Il nome che circola negli ambienti partenopei è quello del regista dell'Atletico Madrid Mario Suarez, 27enne in scadenza di contratto nel 2017. Il giocatore parte per un'offerta vicino ai 10 milioni di euro e porterebbe alla squadra napoletana qualità e quantità, oltre ad una buona dose di esperienza internazionale.

    PANCHINE - L'esonero del tecnico del Manchester United David Moyes provocherà delle reazioni a catena sulle panchine dei maggiori club europei. Già negli anni scorsi, sia Carlo Ancelotti che Josè Mourinho, rispettivamente allenatori di Real Madrid e Chelsea, sono stati accostati ai Red Devils e, soprattutto in caso di finali di stagione negativi, avrebbero un motivo in più per cedere alle lusinghe dei dollari americani dei proprietari del Manchester United, intenzionati a rivoluzionare la squadra e in grado di mettere a disposizione un budget di 200 milioni per il mercato.

     

     

     


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