Mateo Kovacic si è finalmente preso l'Inter. Il centrocampista croato continua a convincere, ha finalmente trovato la via del gol (eguagliando il suo recordo di gol segnati in una stagione fermo a quota 5) e si è ritagliato un nuovo spazio da trascinatore nello scacchiere tattico di Walter Mazzarri.

L'INTER RINGRAZIA PAULINHO - Arrivato in nerazzurro nell'inverno del 2013 per circa 11 milioni di euro, il talentuoso centrocampista croato ci ha messo un po' ad esplodere facendo storcere il naso a tutti coloro che ritenevano eccessiva la spesa per un giocatore classe '94 che ancora non aveva dimostrato nulla in un grande campionato. Secondo il Corriere dello Sport l'Inter allora aveva in mano Paulinho e l'avrebbe pagato, in totale, circa 18 milioni di euro, ma alla fine il brasiliano scelse di restare in Brasile e Kovacic si rivelò l'alternativa più adatta nei piani del ds Ausilio.

RINNOVO IN VISTA - Oggi il suo cartellino non vale meno di 40 milioni di euro e l'Inter si coccola il suo talento chiamato a confermarsi, anche in zona gol, con l'Atalanta. Attualmente il suo contratto è in scadenza nel 2018 a 1,5 milioni a stagione, ma nei prossimi giorni il suo procuratore arriverà in Italia per discutere il prolungamento con relativo aumento: l'Inter vuole blindarlo alzando il fisso percepito a 2 milioni di euro, alzando i bonus relativi ai gol segnati e allungando la durata fino al 2019. Il tutto per allontanare, di fatto, la concorrenza di Liverpool, Barcellona e Chelsea che da tempo stanno provando a strapparlo ai colori nerazzurri.