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  • Italia, le pagelle di CM: il condottiero De Rossi batte Pablito, delude Immobile
Italia, le pagelle di CM: il condottiero De Rossi batte Pablito, delude Immobile

Italia, le pagelle di CM: il condottiero De Rossi batte Pablito, delude Immobile

  • Marco Tripodi

Italia-Uruguay 3-0

Donnarumma 6: si gode la frescura serale della Costa Azzurra limitandosi a giustificare la presenza in campo con un paio di uscite e qualche rilancio con i piedi, peraltro non sempre impeccabili. Provvideziale una sortita sulla trequarti per fermare Stuani lanciato a rete sull'1-0.

Darmian 6: ordinato in ripiegamento, pungente in fase offensiva. La difficile stagione inglese sembra alle spalle. Cala visibilmente nella ripresa.

Bonucci 6,5: lo spirito amichevole dell'incontro non ne condiziona l'animo battagliero. Se c'è da usare il randello, non si fa pregare.


Barzagli 6,5: il solo Rolan è poca cosa per impensierire uno della sua classe ed esperienza.

(dal 78' Chiellini sv: dodici minuti per raggiungere Del Piero nella classifica di presenza tra gli azzurri di tutti i tempi)

Spinazzola 7: preferito al compagno di squadra Conti, in avvio paga forse un'eccessiva emozione facendosi spesso saltare dal diretto avversario. Cresce nella ripresa, affondando con una certa frequenza. Splendido l'assist che Eder non concretizza.

Marchisio sv: i muscoli lo tradiscono dopo appena un quarto d'ora. Abbastanza però per rimediare la prima ammonizione dell'incontro. Iellato.

(dal 19' Montolivo 6: rientra in Nazionale otto mesi dopo l'infortunio che l'ha costretto a saltare quasi tutta la stagione, pensando soprattutto a mettere chilometri nelle gambe)

De Rossi 7: capitano per una notte, nella città di Garibaldi, si dimostra il solito condottiero alternando consigli utili e passaggi preziosi al resto della compagnia. Nel finale mette a segno il suo 21° gol in azzurro, superando addirittura Pablito Rossi. Capitan presente!

Candreva 5,5: poco cercato dalla squadra, si vede solo con un tiraccio dal limite ad un soffio dal duplice fischio. Utile comunque quando c'è da rinculare per aiutare il centrocampo.

(dal 57' Bernardeschi 5,5: schierato largo a destra, fatica a mettersi in luce)

Belotti 6,5: alla prima palla utile lascia subito il segno, anche se la deviazione di Gimenez gli toglie la paternità del gol. Dopo un finale di stagione in debito d'ossigeno, dimostra di non aver perso l'istinto del killer.

(dal 46' Eder 6,5 si divora la rete del raddoppio vanificando un invito al bacio di Spinazzola. Si fa perdonare poco dopo sul servizio di Gabbiadini)

Immobile 5: troppi errori nel controllo di palla. Si fa anche ammonire a fine primo tempo quando va a reclamare con troppa foga un pur sacrosanto rigore.

(dall'82' Gabbiadini 6,5: entra e crea l'assist per Eder. Fa più lui in 30 secondi che Immobile in 80 minuti)

Insigne 6,5: due tiri e l'assist del gol nel primo quarto d'ora. Poi gli uruguaiani gli prendono le misure ma finchè sta in campo resta comunque l'azzurro più pericoloso.

(dal 64' El Shaarawy 6,5: subentra con lo spirito giusto, portando verve ed imprevedibilità. Sfiora la rete con un'azione alla Baggio e si procura il rigore del 3-0).

Ct G. Ventura 7: se cercava risposte di sicuro le ha avute. Per una volta l'Italia non solo non prende sotto gamba una gara amichevole ma rifila all'Uruguay, pur rimaneggiato, un 3-0 che lascia ben sperare in vista del futuro. Il 4-2-4 sembra funzionare e soprattutto là davanti gli azzurri paiono davvero divertirsi, almeno per ora. Ottime le indicazioni giunte anche dai subentrati. Segno che questa maglia sta a cuore a molti.


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