Calciomercato.com

  • Italia Under 20, Maggiore: 'Non vado al Mondiale, devo studiare per la maturità'

    Italia Under 20, Maggiore: 'Non vado al Mondiale, devo studiare per la maturità'

    Il Mondiale Under 20 è alle porte, l'Italia di Chicco Evani si è ritrovata a Roma ed è pronta a partire per la Corea del Sud, sede della rassegna iridata, che evoca brutti ricordi a tutti i tifosi azzurri. Da Rolando Mandragora a Luca Vido, passando per la coppia di Ascoli Favilli-Orsolini, tutti a disposizione del commissario tecnico, col mirino puntato sulla gara del 21 maggio dove gli azzurrini affronteranno l'Uruguay. Tra i giovani talenti che prenderanno parte alla spedizione, però, spicca un'assenza: Giulio Maggiore. 

    "HO LA MATURITA'" - C'è chi ha scelto i libri al pallone, il banco di scuola al campo di calcio: si tratta proprio del centrocampista dello Spezia, Giulio Maggiore, lo scorso anno con la media del 7, mentre ora, causa le molte assenze e il contemporaneo debutto in Serie B, sta faticando parecchio. Queste le sue parole riportate da la Gazzetta dello Sport:  "E’ stato faticoso conciliare le due cose. Per dire: tra marzo e Pasqua ho perso un mese perché c’è stata la trasferta con l’Under 19 e il ritiro con lo Spezia. I professori? Sempre disponibili, a cominciare dal preside Giuseppe Bosco. Grazie a una circolare della Federazione rivolta ai calciatori professionisti le mie non sono considerate assenze ingiustificate, altrimenti avrei rischiato di non essere ammesso alla maturità. Ho alcune sufficienze da recuperare, andare al Mondiale significava buttare via un anno, anche perché quando sei in ritiro non riesci a trovare la concentrazione per studiare. Evani? Gli ho parlato, ha capito, mi ha fatto gli auguri".

    PASSATO AL MILAN - Se l'Italia dovesse arrivare fino in fondo, tornerebbe a casa il 12 giugno, a una settimana di distanza dagli esami: italiano, matematica e la temutissima terza prova fanno più paura di Uruguay, Giappone e Sudafrica. Troppo poco tempo per prepararsi alla maturità, visto l'anno che ha vissuto: il debutto nella serie cadetta contro il Trapani dopo 4 esclisioni, 25 presenze e un gol contro la Pro Vercelli.  Nel recente passato di questo classe '98, inoltre, c'è stato anche il Milan. Sì, perché Maggiore era stato opzionato dal Milan all'età di 9 anni, ma si è potuto trasferire in Lombardia solo quando, di anni, ne aveva 14. Una stagione sfortunata nei Giovanissimi, con un infortunio al terzo giorno di allenamento e una crescente nostalgia di casa che lo portano a lasciare Milano e i colori rossoneri. Ora ha trovato la sua dimensione nello Speiza, in attesa della maturità e dei playoff. E poi? "​L’idea è di iscrivermi all’università. Ingegneria navale? No, penso a qualcosa di umanistico. Ma c’è tempo"

     

    Altre Notizie