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  • Juvemania: Higuain sposta gli equilibri e per una volta ha ragione Sarri
Juvemania: Higuain sposta gli equilibri e per una volta ha ragione Sarri

Juvemania: Higuain sposta gli equilibri e per una volta ha ragione Sarri

  • Stefano Discreti
Vittoria che ha il sapore di svolta. Tre punti fondamentali, arrivati al termine di una partita non bella ma giocata dalla formazione juventina con la concentrazione necessaria di chi sa che non può sbagliare. Un segnale chiaro e importante per tutto il campionato: anche quest'anno la Juventus è la favorita per la vittoria finale nel torneo.

​HIGUAIN SPOSTA GLI EQUILIBRI - Per una volta ha ragione anche Sarri. La differenza nella partita nello specifico l'ha fatta esclusivamente Gonzalo Higuain; averlo o non averlo dalla propria parte ha determinato le sorti della sfida. In pratica Napoli-Juve si può riassumere tutta qui. Da una parte una squadra stanca perchè non si può disputare un'intera stagione a grandi livelli rotando solo 13-14 giocatori non disponendo poi in rosa di nessun fenomeno capace di caricarsi di peso le sorti della compagine nei momenti di difficoltà; dall'altra invece una squadra che si sta ricompattando a livello difensivo, che continua a fare esperimenti tattici ma che ieri sera ha fatto tesoro del pragmatismo del proprio allenatore.
BRAVO ALLEGRI - Ieri sera il Mister bianconero è stato davvero bravo ad imbrigliare le fonti di gioco napoletane abbassando la linea juventina, anche se alcune ripartenze dalla difesa (Chiellini, Pjanic e De Sciglio in particolare) gridano vendetta e contro una formazione più lucida e spietata sarebbero potute costare carissimo. Il centrocampo rafforzato di idee ed elementi ha dato sicuramente i suoi frutti ma senza il "Pipita" davanti (rischiato a pochi giorni dall'operazione alla mano) probabilmente sarebbe finita 0-0. I campioni in fondo sono questi, quelli che fanno la differenza laddove gli altri non riescono. Questa Juve è ancora una squadra con il cartello "lavori in corso" ben evidente, ma se nonostante la confusione tattica di inizio stagione, la mini-rivoluzione, il non gioco praticato in questi mesi è ad un solo punto dal Napoli stellare narrato dai media, ovvero quello allenato dall'erede di Sacchi, ci si chiede dove potrà arrivare quando la squadra troverà la quadratura del cerchio e la condizione fisica migliorerà.

Piccola postilla in chiusura. Stimolare alla vigilia un campione come Higuain con dichiarazioni tipo "speravamo ci fosse per fargliene 4 davanti" non è mai cosa furba. Un vecchio proverbio dice:"non è saggio svegliare un leone che dorme. Soprattutto se si ha il fucile scarico".

@stefanodiscreti

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