Calciomercato.com

  • Kean: niente Italia-Spagna per Juve-Torino e si infortuna! Scelta assurda

    Kean: niente Italia-Spagna per Juve-Torino e si infortuna! Scelta assurda

    Alla vigilia dell'importantissima sfida contro i parietà della Spagna, l'Italia Under 17 non potrà contare sull'attaccante classe 2000 di proprietà della Juventus Moises Kean e la situazione si tinge subito di giallo. Autore del gol decisivo nel match d'esordio dell'Europeo contro la Croazia, il bomber bianconero è stato richiamato giovedì sera a Torino, con l'obiettivo di essere a disposizione di Allegri per il derby con i granata di domani. Peccato che il bomber di Vercelli non ci sarà per un risentimento muscolare che lo mette a rischio per i prossimi impegni della Nazionale.

    PARTITA DECISIVA - Una scelta difficile da comprendere, considerando inverosimile che  Kean avrebbe avuto un ruolo da protagonista in una partita così delicata per avvicinare il sesto scudetto consecutivo, ma pur sempre consentita dai regolamenti. L'Europeo Under 17 non rientra infatti tra gli impegni ufficiali del calendario Fifa e i club hanno dunque la facoltà di non liberare i propri calciatori. A maggior ragione se, come appreso da calciomercato.com, il "caso" Kean era perfettamente a conoscenza della Federcalcio italiana e del ct Bigica, che domani schiererà al suo posto il genoano Pellegri. Italia-Spagna è la partita più complicata nel girone degli Azzurrini che, in caso di successo, potrebbero anche staccare con un turno di anticipo il pass per le semifinali. Un'edizione questa particolarmente importante perchè regala ben 5 posti per il Mondiale di categoria del prossimo ottobre in India.

    OCCASIONE PERSA - Un'occasione importante per dare lustro al lavoro della FIGC e del centro federale di Coverciano, uno spot per la rinascita del calcio italiano, che deve necessariamente ripartire dai giovani talenti di casa nostra e che non può essere subordinata agli interessi privati delle società. Conta poco se tutto facesse parte di un patto non scritto con i vertici federali; inutile predicare bene e poi razzolare male. Una vicenda divenuta surreale e che assume i contorni della beffa, col ragazzo sottoposto all'inutile stress di un viaggio che può aver inciso nel suo improvviso stop e che rischia di compromettere le chance di qualificazione degli azzurri.

    Altre Notizie