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  • L'Inter ha deciso: priorità a Conte, ma c'è una deadline. Spalletti l'alternativa

    L'Inter ha deciso: priorità a Conte, ma c'è una deadline. Spalletti l'alternativa

    • Pasquale Guarro
    Quasi da separati in casa, è così che vivranno Stefano Pioli e l’Inter fino al termine della stagione. Un distacco concordato dopo gli ultimi umilianti risultati, ma pur sempre doloroso. Perché a volte è meglio tagliare immediatamente il cordone: via il dente via il dolore. E Pioli questo passo lo aveva già compiuto al termine della sonora batosta del Franchi. Il tecnico emiliano aveva presentato le proprie dimissioni, ricevendo in cambio l’opposizione della società nerazzurra. Ma il confine è ormai marcato e a fine campionato ( ma anche prima, in caso di sconfitta contro il Napoli) le strade si divideranno inesorabilmente. 

    IN ATTESA DI CONTE - Avrà così inizio il toto-allenatore per la panchina nerazzurra. Diversi i nomi che circolano, ancora più numerose le candidature, ma la verità è una sola: l’Inter sta aspettando Antonio Conte. Questo è quanto appreso da Calciomercato.com da fonti molto vicine al tecnico salentino. L’ex Juve, primo in Premier a 4 punti dal Tottenham, non ha ancora deciso circa il suo futuro. Rimane viva la possibilità di proseguire il proprio percorso in Inghilterra, ma è altrettanto calda l’ipotesi di un suo addio anticipato a Roman Abramovich e soci. 

    LA DEADLINE - Zhang ha sguinzagliato i propri uomini mercato, il Pressing su Conte  asfissiante, con offerte che metterebbero all’angolo chiunque. Insomma, tutto è ancora aperto e l’Inter ha fatto sapere all’ex ct di poter attendere fino al termine della stagione. Quella è la deadline imposta dalla società nerazzurra, che intende programmare il prima possibile la prossima stagione, seguendo così il mercato indicato dal proprio tecnico. 

    L'ALTERNATIVA - Resta in auge anche la candidatura di Luciano Spalletti, che a fine anno lascerà la capitale. Ad Appiano Gentile piace la spiccata personalità del tecnico toscano, che al momento resta solo una valida alternativa a quel sogno chiamato Antonio Conte.
     

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