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  • Milanmania: cinesi, ascoltate Berlusconi e Kakà! André Silva deve giocare

    Milanmania: cinesi, ascoltate Berlusconi e Kakà! André Silva deve giocare

    • Carlo Pellegatti
    "Qui si fa il campionato o si vivacchia". Parafrasando le parole di Giuseppe Garibaldi, questo il motto del Milan fino al match del 28 gennaio, quando la squadra rossonera affronterà la Lazio, dopo aver  giocato solo con avversari che lo seguono in classifica. Ormai Montella deve avere le idee chiare su quale schema utilizzare, dove schierare i giocatori perché sfruttino al meglio le loro caratteristiche. Insomma è pronto per tentare il balzo. Ormai le giustificazioni,anche giuste, riguardo al lento assemblaggio dei tanti nuovi giocatori, sono finite. A partire dal complicato incontro di domenica, avversario il Torino, il Milan ha solo e sempre un obiettivo, la vittoria. Poi, alla fine di questo mini ciclo, si guarderà la classifica e si stileranno i primi bilanci.

    A gennaio, salvo emergenze sfortunate, i dirigenti rossoneri non opereranno sul mercato. Quindi sono questi i giocatori che devono regalare le soddisfazioni ai tifosi. Certamente però il gioco deve diventar più veloce, più divertente, più spettacolare e soprattutto i montelliani devono risalire velocemente la classifica. Intanto il Milan può vantarsi di avere in rosa il capocannoniere della Europa League, quell’Andre Silva, che attendiamo possa esplodere nel campionato italiano. Poi siamo sicuri che il Mondiale vedrà il valore del portoghese raddoppiare. Sfortunato ancora invece Leonardo Bonucci, più per quella palla che ha sfiorato la traversa che per il mancato salvataggio sulla linea. ”Maxi Bon“ è vicino al suo primo gol con la maglia del Milan, che festeggeremo con l'applauso, che già hanno riservato, alla sua uscita, i tifosi presenti giovedì a San Siro.

    Bella ventata di aria pura la visita di Kakà, che crede nel progetto Milan, perché ama il Milan, il suo ambiente, la sua gente. Dopo aver deciso se continuare o meno la sua attività di calciatore, prenderà in esame la proposta di Marco Fassone, che, anche prima del closing, ha sempre puntato su una figura di prestigio come ambasciatore del nuovo Milan nel mondo. Non voglio avvelenarmi la vita dopo le notizie di Marca, chiaramente prive di fondamento proprio,  sulle decisioni dell’Uefa, sui commenti del Presidente Ceferin, con la speranza che anche il prossimo G7 non abbia all’ordine del giorno le miniere di Li Yong Hong e i destini del Milan. Importante comunque il tweet di Silvio Berlusconi che ha sottolineato come il gruppo cinese abbia sempre ottemperato con puntualità agli obblighi societari. l fatto poi  che Kaka sembri credere al progetto riempie il cuore a tanti tifosi rossoneri, che hanno voglia di urlare anche in campionato: "Siam venuti fin qua, siam venuti fin qua, per vedere segnare …Silvà!”
     

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