Calciomercato.com

    • Momenti Di Gioia, Goretzka: 'Non sono come Zidane'. Inter e Juve lo osservano

    Momenti Di Gioia, Goretzka: 'Non sono come Zidane'. Inter e Juve lo osservano

    • Alessandro Di Gioia
    "In un calcio ormai privo di esempi da seguire e positività, ma sempre più basato sul denaro e sul ritorno economico, e funestato da eventi che con il pallone non hanno nulla a che vedere, questa rubrica vuole proporre un momento di svago settimanale che ci riavvicini allo sport più bello del mondo, legato al campo di gioco ma non solo, anche ai social, alle iniziative di beneficenza e a storie da raccontare: il calcio è felicità, il calcio è passione, il calcio è "Momenti Di Gioia"".

    "Non sono come Zidane": parole che fanno impressione, se pronunciate in relazione a un campo da calcio. Parole che fanno ancora più impressione se a pronunciarle è un giovane trequartista, il tedesco dello Schalke 04 Leon Goretzka, cresciuto proprio guardando i DVD di uno dei più grandi calciatori degli ultimi 50 anni, Zizou appunto, per carpirne i segreti e le giocare. Il classe '95 nazionale teutonico, uno dei giocatori più promettenti del panorama mondiale, ha commesso un errore nel match della  14esima giornata di Bundesliga tra la squadra di Gelsenkirchen e il Colonia: un errore già commesso in passato da grandi calciatori, tra cui proprio l'ex Juve e Real Madrid, attuale tecnico delle Merengues, pluricampione di Mondiale, Champions e Pallone d'Oro, vincente sia da giocatore che da tecnico. 

    'NON SONO COME ZIDANE' - Nella finale del 2006 il francese macchiò indelebilmente la sua prolifica carriera, rifilando una testata al difensore italiano Marco Materazzi e condannando la propria nazionale alla sconfitta ai rigori contro gli Azzurri. Goretzka ha emulato uno dei suoi idoli dal punto di vista sbagliato: testata nel petto a Salih Ozcan, dopo aver subito un brutto fallo. Solo che questa volta l'arbitro non prende provvedimenti e, colmo dei colmi, non si avvale nemmeno dell'uso del VAR. Nel post partita il gioiellino tedesco si è discolpato, richiamando proprio il gesto del trequartista francese di 11 anni prima:"L'arbitro era proprio accanto a me. Se avesse ritenuto il mio gesto volontario, credo che sarei stato subito espulso. Volevo semplicemente rialzarmi in maniera veloce. Riconosco che possa sembrare una testata, ma quello che è certo è che non c'è stata la volontà di colpire il mio avversario: non volevo ferire nessuno. Non mi chiamo Zinedine Zidane. Fine della discussione". 

    INTER E JUVE LO OSSERVANO - Frecciata, nemmeno troppo velata, a Zizou, dimostrazione di carattere e anche un pizzico di malizia: Inter e Juventus, interessate a Goretzka, continuano ad osservarlo, visto che il tedesco è in scadenza nel 2018 e da gennaio potrà accassarsi dove vuole. Il Bayern rimane favorito, ma l'Italia lo attrae e non poco. Preferibilmente, con meno "colpi di testa". 

    @AleDigio89

    Altre Notizie