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  • Napoli-Shakhtar, le pagelle di CM: brillano le punte, Hamsik a singhiozzo

    Napoli-Shakhtar, le pagelle di CM: brillano le punte, Hamsik a singhiozzo

    • Marco Giordano
    Napoli-Shakhtar 3-0

    NAPOLI

    Reina 6.5: salva su Marlos al 32' facendosi trovare pronto su una conclusione difficile ma non impossibile per un portiere del suo livello. Pronto anche in avvio di ripresa ancora su Fred, poi gli resta solo l'ordinaria amministrazione

    Maggio 6.5: qualche imbarazzo a tenere su Bernard, dalla sua parte lo Shakhtar riesce a trovare diversi corridoi per mettere al centro. Come la squadra, performance che diventa di buon livello soprattutto nella ripresa.

    Albiol 6.5: mantiene stretta la difesa coordinandone i movimenti, può poco sulle seconde palle o sui tiri da fuori se non arriva la copertura dei compagni. Ci mette la testa nell'azione del 3-0

    Chiriches 6: l'assenza di Koulibaly si sente, la difesa perde in automatismi e fisicità. Ingiusto addossargli tutte le colpe, ma la differenza con il senegalese esiste come è vera per nove centrali su dieci al mondo.

    Hysaj 6.5: dirottato sulla sinistra, non riesce in avvio a dare alla manovra sulla corsia mancina quella qualità vista anche con Mario Rui contro il Milan. Sale sensibilmente con il passare dei minuti, con le progressioni e gli scambi

    Zielinski 6.5: poco presente nel gioco, poco presente anche nella fase di non possesso. Il lampo contro il Milan non trova continuità contro lo Shakhtar. Viene adattato largo a sinistra all'uscita di Insigne, ma riesce a sbagliare un gol a porta vuota su un recupero di Mertens che lascia lui ed il San Paolo intero con le mani tra i capelli. All'80' decide di riscattarsi e sull'assistenza di Mertens completa un'azione da videogame per il 2-0 del Napoli (dall'85 Mario Rui sv)

    Diawara 6: partenza difficile alla ricerca di un pressing poco efficace e con un pallone perso che sulla ripartenza di Taison poteva esser letale. Primo tempo particolarmente complesso, opaco in regia, rendimento in crescita importante nella ripresa e guadagna la sufficienza

    Hamsik 6: sul piano della performance, un passo indietro rispetto all'Hamsik visto contro il Milan: Sarri ci continua a credere non lasciandogli turni di riposo (dal 77' Rog 6: entra bene nel match, seguendo Allan nella scia dell'agonismo, quel che serve in un finale caldo di gara)

    Callejon 6.5: si inserisce con grande continuità ed Ismaily non riesce quasi mai a seguirlo. Poco fortunato nella conclusione, prova più spesso l'assistenza per il compagno non lesinando mai energia

    Mertens 7: un corpo quasi estraneo nel primo tempo, pochissimi tocchi, mai pericoloso in 46 minuti. Nella ripresa riesce ad entrare più nel vivo del gioco, toccando un pallone perfetto d'astuzia pura a Zielinski che il polacco sbaglia clamorosamente. Cerca e trova il gol del definitivo 3-0

    Insigne 8: suo il primo vero sussulto azzurro, cerca il suo classico tiro a giro: conclusione forzata ma resta l'uomo del Napoli più brillante. Al 56', poi, illumina la notte del San Paolo con una giocata che sarà inserita negli speciali che racconteranno la bellezza della Champions (dal 64' Allan 6.5: entra da top player in partita, sfruttando il calo dello Shakhtar e mettendoci un'intensità che spesso mette in inferiorità lo Shakhtar sia con le percussioni sia dettando la profondità)

    All. Sarri 6.5: la prima parte di gara rappresenta le difficoltà del Napoli ad affrontare una squadra con i suoi stessi principi di gioco ed espressi con uguale o maggiore velocità. Nel secondo tempo ritrova il suo Napoli che cresce nel ritmo parallelamente al calare dello Shakhtar e la vittoria è meritata


    SHAKHTAR DONETSK

    Pyatov 6: non ha colpe sui gol, riesce ad evitare che il Napoli possa tracimare nella ripresa

    Butko 5.5: tiene molto meglio di Ismaily, ma sulla giocata che porta il Napoli in vantaggio non può nulla sulla magia di Insigne sul movimento a rientrare e sul gol

    Ordets 6: soffre maledettamente nella ripresa, con gli attaccanti del Napoli che gli partono da tutte le parti e non riesce a chiudere

    Rakitskiy 5.5: ci prova ad evitare che il Napoli nel secondo tempo trovi spazi nella 18 metri ma spesso si trova costretto ad alzare bandiera bianca, sbagliando sovente il timing dell'intervento

    Ismaily 4: il peggiore dei suoi. Fonseca gli avrà fatto vedere e rivedere i movimenti di Callejon ma sbaglia sempre il posizionamento

    Stepanenko 5: fa da schermo alla difesa con buona continuità nel primo tempo, creando buchi piuttosto vistosi nella ripresa (dal 69' Alan Patrick 5.5: non cambia l'inerzia della gara)

    Fred 6: sciorina per un tempo quantità e qualità come nella gara d'andata, facendo ripartire lo Shakhtar e ponendosi sempre da schermo: cala nella ripresa ma resta un calciatore di altissimo profilo

    Marlos 5: prova a colpire con un tiro dall'out di destra dell'attacco dello Shakhtar poco dopo la mezz'ora: buon tiro ma nel suo unico spunto della prima frazione lecito aspettarsi qualcosa in più. Scompare nella ripresa (dal 78' Dentinho sv)

    Taison 5.5: sua la prima occasione dopo 300 secondi, colpendo di poco alto e dimostrando in una sola conclusione quel condensato di classe e potenza che lo contraddistingue. Resta poco della sua classe nella ripresa

    Bernard 5.5: primo tempo come tutto lo Shakhtar di ottimo profilo, creando grossi problemi in particolare a Maggio. Poi, anche lui cala e resta fuori dal match

    Ferreyra 4.5: isolato dal resto della squadra non riesce mai a rendersi pericoloso

    All. Fonseca 5: gara a due facce, con lo Shakhtar che mette in grossa difficoltà il Napoli per poi subirne il ritorno nella ripresa quando i suoi terminano la benzina e crollano

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