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  • L'Inter rallenta: solo un pari a Palermo

    L'Inter rallenta: solo un pari a Palermo

    Si conclude con il posticipo fra Palermo e Inter la terza giornata di Serie A. Al 'Renzo Barbera' di Palermo la formazione allenata da Walter Mazzarri non va oltre l'1-1 contro uno strepitoso Palermo di Beppe Iachini. Doveva essere la partita di Vaquez e Kovacic e, perlomeno sul tabellino, così è stato. Clamoroso in apertura l’errore di Nemanja Vidic che pressato da Vazquez prova il passaggio in area di rigore verso Handanovic favorendo però lo stesso Vazquez che ruba la sfera e scaglia un forte destro sul primo palo dove il portiere sloveno non può arrivare. L’Inter soffre lungo le fasce e il pressing del Palermo mette in difficoltà i nerazzurri in fase di impostazione. L’Inter risponde con un missile dalla distanza di Guarin che sfiora l’incrocio dei pali. Al 41’ è Kovacic a sfruttare un errore in disimpegno di Feddal trovando un destro rasoterra che beffa Sorrentino. Prima dell’intervallo annullato un gol proprio di Vidic che mette a rete di testa ma sulla traiettoria c’è anche Osvaldo che però è in fuorigioco. Nella ripresa subito un brivido per Handanovic, costretto a salvare su un tentativo di autogol di Juan Jesus. Secondo gol annullato all’Inter, ma questa volta il fuorigioco sembra proprio non esserci: sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale svetta Vidic che mette in porta Icardi libero di segnare, ma l’assistente dell’arbitro alza erroneamente la bandierina e annulla. Al 73’ il Palermo trova una doppia occasione in contropiede con uno scatenato Vazquez che prima a botta sicura manda la sfera sulla traversa e un minuto più tardi spara a lato su assist di Morganella. L’Inter risponde al 75’ con Guarin che impegna da dentro l’area di rigore Sorrentino. Anche il Palermo recrimina per un gol annullato a Bellotti (che ha portato all'espulsione di Iachini), ma il gioco era già fermo per un fallo su Nagatomo. Proprio Sorrentino sale sugli scudi anche nei minuti di recupero quando si allunga su un colpo di testa di Osvaldo destinato all’incrocio e tocca la palla quanto basta per sottoscrivere l’1-1 finale.
      

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