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  • PSG, Neymar sempre più vicino. Ma ora lì davanti sono troppi: chi sta fuori?
PSG, Neymar sempre più vicino. Ma ora lì davanti sono troppi: chi sta fuori?

PSG, Neymar sempre più vicino. Ma ora lì davanti sono troppi: chi sta fuori?

  • Federico Rana
La telenovela Neymar-PSG si arrichisce ogni giorno di particolari interessanti. Per far approdare l'asso brasiliano all'ombra della Torre Eiffel il club di Al-Khelaïfi come spesso in passato sembra non voler badare a spese. Neymar sarebbe la punta di diamante di un reparto avanzato in cui tra nomi importanti e giovani in rampa di lancio si denuncia un sovrannumero. Il club parigino non ha mai espresso la necessità di privarsi di una propria bocca da fuoco, ma in campo si va in 11, e bisogna vedere chi sarà disposto a sedersi in panchina.

SULLA TREQUARTI - La lista parte con Javier Pastore,  giunto a Parigi nell'estate 2012 per una cifra superiore a 40 milioni di euro. Nel ruolo di trequartista oltre all'ex Palermo c'è anche Hatem Ben Arfa, arrivato un anno fa dal Nizza (stranamente) a parametro zero, e ora già separato in casa nello spogliatoio del Parco dei Principi. Ultimo nella gerarchia sulla trequarti c'è Giovani Lo Celso, classe '96, per cui il PSG un anno fa sborsò 10 milioni di euro per strapparlo al Rosario Central, club in cui è rimasto in prestito fino allo scorso inverno.

SULLE FASCE- La competizione si fa ancora più serrata se si passa al reparto offensivo. Nel ruolo di ala sinistra, c'è Julian Draxler, acquistato nell'ultimo mercato di gennaio per 40 milioni. Il nazionale tedesco, ad un passo dalla Juventus due estati fa, ha come concorrente principale Jesè, rientrante dal prestito a Las Palmas. L'esterno classe '93 era giunto a Parigi solo un anno fa dal Real Madrid per 25 milioni. Spostandoci sulla fascia destra troviamo un giocatore al centro di molte voci di mercato quest'estate: Angel Di Maria. Arrivato nel 2015 dal Manchester United per 63 milioni di euro, non ha mai avuto continuità nel rendimento a causa di diversi problemi fisici, pur riuscendo a  regalare lampi di classe e diverse gioie ai tifosi parigini. Alle spalle di Di Maria nel possibile ruolo di ala destra, nelle gerarchie troviamo Goncalo Guedes, classe '96 , portato a Parigi dal Benfica per 30 milioni lo scorso gennaio, e l'oggetto misteriso Lucas, conteso dai più grandi club europei cinque stagioni fa, giunto in pompa magna dal San Paolo e finito presto ai margini a Parigi. Costo: 40 milioni.

AL CENTRO COMANDA IL MATADOR -  Nella posizione di centravanti puro, sembra indiscutibile la leadership di Edinson Cavani. I numeri parlano per il Matador: 88 gol in 133 partite in Ligue 1 con la maglia del PSG. Importanti sono però anche i numeri relativi al suo trasferimento: 64,50 milioni sborsati dalla dirigenza parigina per strapparlo al Napoli nel 2014. Cifre che ne fanno a buon titolo il centravanti titolare. Come riserva dell'uruguaino c'è Jean Christophe Bahebeck, prodotto del vivaio del club di Parigi, spedito più volte in prestito in giro per l'Europa. Ultima esperienza per il classe '93 è stata al Pescara agli ordini di Zeman. Altro centravanti a disposizione di Emery è Odsonne Edouard, altro giocatore crescuto nel vivaio parigino, anche lui mandato in diverse occasioni a fare esperienza altrove. Ultima avventura per lui al Tolosa, dove ha collezionato 16 presenze segnando però solo un gol. 

In questa situazione di sovrafollamento, difficile prevedere il bisogno di un nuovo giocatore, per quanto talentuoso, come Neymar. L'asso brasiliano rimane però un obiettivo concreto per Al-Khelaifi, pronto a sborsare una cifra monstre di 220 milioni di euro. Una cifra da record, che potrebbe alzarsi ulteriormente con bonus e ingaggi. Dalla Francia e dalla Spagna arrivano notizie contrastanti. La telenovela non è ancora finita.

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