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  • Repubblica Ceca-Italia, le pagelle di CM: male Donnarumma. Petagna sprecone, Berardi luci e ombre
Repubblica Ceca-Italia, le pagelle di CM: male Donnarumma. Petagna sprecone, Berardi luci e ombre

Repubblica Ceca-Italia, le pagelle di CM: male Donnarumma. Petagna sprecone, Berardi luci e ombre

  • Alessandro Cosattini

ITALIA

Donnarumma 5: timidi fischi all’inizio, colpevole sul primo gol della Repubblica Ceca: si tuffa in ritardo sul tiro di Travnik. Non impeccabile anche sulla terza rete dalla distanza dei cechi. Gigio in serata non subisce un gol simile, ci ha abituati a ben altre prestazioni. Non ha colpe sul secondo gol ceco di Havlik. 

Conti 6,5: imprendibile sulla corsia destra. Si fa vedere con continuità in fase offensiva e difende in modo ordinato. Insidiosi soprattutto i suoi cross tesi dal fondo. 

Rugani 5: si divide le colpe con Donnarumma sul primo gol di Travnik. Scivola e spiana la strada al capitano della Repubblica Ceca. Meno preciso rispetto alla gara d’esordio con la Danimarca. 


Ferrari 5,5: non è facile sostituire Caldara e se ne accorge subito. Sul secondo gol della Repubblica Ceca poteva fare qualcosa di più. 

Calabria 5: non trasmette sicurezza alla difesa. Destro adattato a sinistra, non arriva quasi mai sul fondo e ogni volta che lo fa deve rientrare sul piede forte per crossare. Impreciso anche in fase difensiva.

Grassi 4,5: schierato inizialmente da mezzala, poi spostato sulla fascia sinistra. Troppo timido, troppo lento nel mettersi in condizione di ricevere palla. (54’ Chiesa 6,5: grande impatto sulla partita, un motorino inesauribile. Perché non farlo giocare dall’inizio?).

Cataldi 5,5: gli ultimi due gol della Repubblica Ceca arrivano dal centro del campo. Poteva chiudere meglio sulla seconda rete avversaria. Mai propositivo in fase offensiva. (84’ Cerri sv). 

Pellegrini 5,5: parte bene, con un bell’assist per Bernardeschi sullo 0-0. Cala nella ripresa, non sempre lucido in mezzo al campo. 

Berardi 6: riaccende le speranze azzurre col suo gol. Primo tempo negativo, nella ripresa si accende, ma a intermittenza. Serve più costanza per fare male alle difese avversarie. 

Petagna 4,5: si divora il gol del possibile vantaggio con un improbabile pallonetto col suo mancino da fuori area. Macchinoso, spesso testardo, cerca troppo l’azione personale. In area di rigore è sempre in ritardo sui cross dal fondo di Conti e Chiesa. 

Bernardeschi 5: largo a sinistra non gira, cresce quando viene spostato sulla trequarti. Nel momento in cui gioca meglio, viene sostituito da Di Biagio. (75’ Gagliardini 5,5: entra in campo sull’1-1 e non riesce a fare filtro in mezzo al campo).

All. Di Biagio 5: la sua Italia gioca male e buona parte delle colpe sono sue. Parte con Bernardeschi largo, ma si accorge presto che deve giocare da trequartista. Lo sposta, Berna cresce e Di Biagio lo sostituisce per Gagliardini e cambia ancora sistema di gioco. Nel pallone. 

REPUBBLICA CECA Zima 6,5; Havel 6; Luftner 7; Simic 6,5; Holzer 6,5; Soucek 6,5; Hubinek 5,5 (77’ Chory 6); Jankto 6,5, Travnik 7, Hasek 6,5 (66’ Havlik 7); Schick 6,5 (84’ Sacek sv). All: Lavicka 7.

 

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