Il Milan resiste in dieci alla Roma
PRIMO TEMPO - In apertura, le due squadre stanno attente a scorprirsi e trovano qualche problema nella fase d'impostazione. Dopo questa fase di studio, è il Milan il primo a rendersi pericoloso con un tiro di Honda dalla distanza: De Sanctis respinge e Poli non riesce a buttare la palla dentro sulla ribattuta. Piano piano esce fuori la Roma. I giallorossi si affidano alle velocità di Gervinho, sempre imprevedibile. L'ivoriano testa, prima, i riflessi di Diego Lopez e, poi, è protagonista dell'episodio più discusso del primo tempo. Su un cross di Totti dalla sinistra, de Jong anticipa chiaramente di mano il numero 27 della Roma. La squadra di casa protesta, ma per l'arbitro Rizzoli non c'è nulla. La prima frazione si chiude con un bolide di Mexes da 40 metri che costringe De Sanctis a un grande intervento in angolo.
SECONDO TEMPO - Come nei primi 45', è ancora una volta il Milan a cominciare meglio. La formazione di Inzaghi avanza con coraggio e fa paura agli avversari con gli inserimenti di Poli, Bonaventura e Menez. La Roma si chiude e non riesce a ripartire. I reparti sono lunghi e manca l'inventiva di Pjanic e Ljajic. I rossoneri sono padroni del campo fino al 70', quando Armero viene ammonito per la seconda volta per un fallo di mano. Il colombiano lascia i suoi in dieci e Rudi Garcia si gioca il tutto per tutto, inserendo Destro e Ljajic. Nonostante la superiorità numerica, l'assedio giallorosso non porta grossi frutti. Nel recupero Gervinho ha la palla giusta per far esplodere l'Olimpico, ma Diego Lopez salva il Milan con un super intervento. Il Milan porta a casa un punto meritatissimo contro una Roma decisamente sotto tono.
