Albertini: 'Milan in confusione, dicano se è solo un progetto economico'
"Investire sui vivai è giusto, ma i giovani in Italia non bastano. Servono giocatori esperti per far crescere i giovani e lo dico per vita vissuta. I giovani non possono avere continuità. E poi bisogna creare un senso di appartenenza. I club italiani hanno bisogno di italiani. Io sono cresciuto in una squadra forte, ho vinto grazie agli olandesi e a Weah e Boban e altri, poi c'eravamo noi. Senso di appartenenza e giocatori esperti: senza questo i giovani non bastano".
"Rinnoverei il contratto di Ibrahimovic? Il Milan sembrava una pozza d'acqua e Zlatan è stato il sasso gettato nello stagno, ha creato emozioni. E ha dimostrato che può ancora giocare in Serie A, magari non tutte le partite, ma questo conta poco. Cosa risponderei se mi chiamasse il Milan? Da dirigente ho imparato a non parlare di ipotesi".