Bartomeu: 'Vidal non parte, che bravo Lautaro. Messi a vita nel Barcellona, porte aperte a Guardiola'
"Vidal? Non è previsto nessun movimento a gennaio. Abbiamo una rosa equilibrata: non ci manca niente, ma non possiamo nemmeno permetterci di perdere qualcuno. Se un calciatore manifesta la volontà di essere ceduto? Mi è già successo più volte. Mai a gennaio, ma a fine stagione. In alcuni casi li abbiamo lasciati andare. Altre volte li abbiamo convinti a restare".
"Neymar? È arrivato il PSG con un assegno e c’è stato poco da fare. Quando parlai con lui capii che aveva molti dubbi. La scorsa estate è stato Leonardo a dire che Neymar era sul mercato e noi ci abbiamo provato, ma a quelle condizioni era impossibile".
"Lautaro? È una domanda-trappola. Quello che posso dire è che all'Inter sta giocando benissimo e non è l'unico ad avermi impressionato. Non è un caso se i nerazzurri sono in testa alla classifica della Serie A".
"Ibrahimovic? Il suo arrivo l'avevo vissuto da tifoso e pensavo che fosse un grandissimo acquisto. Nel frattempo abbiamo vinto le elezioni e ci è toccato venderlo, perdendo un sacco di soldi. Ma alla fine era la cosa da fare per il bene dello spogliatoio e dello stesso Ibra. Mi piace Zlatan perché è un tipo diretto, che ti dice le cose in faccia".