Cagliarimania: da Sau a Cigarini, ecco perché cederli sarebbe un autogol clamoroso
Lo stesso discorso vale per Luca Cigarini, nelle ultime settimane considerato da diversi organi di informazione un giocatore con le valigie in mano. Almeno sulla carta, sembra improbabile che sia stato inserito nella lista dei cedibili dal tecnico Maran, che lo stima non poco e sa quanto sia importante avere in rosa un giocatore con quelle caratteristiche per imporre il suo calcio all'interno del 4-3-1-2. "Resta al 90%", ha dichiarato qualche giorno fa l'agente dello stesso Cigarini, che lasciava aperta una porticina a nuove soluzioni, Parma incluso, che sogna il gran ritorno del regista classe '86. Ma il peso specifico di Cigarini all'interno dell'organico rossoblù è troppo rilevante da poter soltanto ipotizzare una sua cessione, peraltro senza avere in mano un degno sostituto. Sau e Cigarini, così diversi ma con due destini molto simili. Due pedine importanti nello scacchiere del Cagliari, sia in campo che fuori, ecco perché cederli - oggi - sarebbe un autogol clamoroso.