Calciomercato.com

  • Che fine ha fatto? 'Paska' Pascali, da eroe di Scozia con il Kilmarnock alle dirette Instagram anti-Coronavirus

    Che fine ha fatto? 'Paska' Pascali, da eroe di Scozia con il Kilmarnock alle dirette Instagram anti-Coronavirus

    • Alessandro Di Gioia
    La carriera di Manuel "Paska" Pascali somiglia alla storia di un William Wallace del ventunesimo secolo: nel lontano 2008 infatti, ormai dodici anni fa, quando giocare all'estero per un italiano era molto più complicato e molto meno mainstream rispetto ad oggi, questo difensore dal fisico colossale ebbe il coraggio e la fantasia di trasferirsi in Scozia, non Celtic o Rangers per inciso, bensì nel Kilmarnock Football Club​, società della più popolosa città dell'Ayrshire, a sud di Glasgow, per diventarne il capitano ed uno dei calciatori più rappresentativi della storia.

    DAL PARMA ALLA SCOZIA, GRAZIE A SALVATORI E PORRINI - Nato a Milano nel 1981 e cresciuto nel Sant'Angelo Lodigiano, prima di arrivare tra i professionisti con Pizzighettone e Carpenedolo, Pascali viene notato e acquistato dal Parma, che lo gira in prestito al Foligno. Proprio al termine della stagione con gli umbri, su suggerimento del compianto Stefano Salvatori, amico a sua volta dell'ex Juve Sergio Porrini, compagno di Paska a Pizzighettone ed ex difensore dei Glasgow Rangers, per quattro stagioni, decide di accettare un'importante offerta da parte della squadra scozzese del Kilmarnock e di trasferirsi in Scozia per un periodo di prova: l'allenatore è Jim Jefferies e l'obiettivo dei Killie è quello di disputare un campionato tranquillo. 

    EROE DI SCOZIA E CAPITANO KILLIE: IL GOL AI RANGERS E LA PRIMA COPPA DELLA STORIA - Le prestazioni di Pascali sono subito convincenti, tanto che il Kilmanrnock gli propone un contratto triennale: sarà l'inizio di una vera e propria epopea con la maglia dei biancoblù: sei stagioni da protagonista, nelle quali riesce ad arrivare a vestire la fascia di capitano dello storico club, fondato nel 1869, e a segnare uno dei gol più importanti per i Killie, quello che consente di vincere contro i Rangers per la prima volta dal 1978 e di impedire ai protestanti di Glasgow di eguagliare il record di quindici vittorie esterne consecutive nel campionato scozzese, che risaliva al 1929. Ma il momento più commovente, quello da William Wallace, il protagonista di "Braveheart", arriva nel 2012: Paska vince, da capitano, la Coppa di Lega scozzese nella finale di Hampden Park contro il Celtic Glasgow, per la prima volta nella storia del club.​


    DA CITTADELLA A COSENZA, SOLO PROMOZIONI - Tempo di tornare in Italia, dunque, dopo aver toccato il cielo con un dito ed essere diventato eroe di Scozia: ma il piede è sempre vincente, tanto da trasferirsi al Cittadella e centrare con i veneti la promozione in Serie B, al primo colpo. Stesso discorso due anni dopo, con il Cosenza. vittoria dei playoff in C e promozione in serie cadetta con i Lupi, che mancavano da 15 anni. Nel mentre anche una piccola apparizione alla Casertana.

    PASKA OGGI: LE DIRETTE SU INSTAGRAM ANTI CORONAVIRUS - Ma Pascali, oggi, cosa fa? Gioca ancora, nel Fanfulla in Serie D, ma durante gli ultimi giorni è salito alla ribalta per un'iniziativa simpatica, divertente e allegra, in un momento di grossa difficoltà per il paese: ogni sera infatti, assieme all'ex compagno e capitano del Cittadella Manuel Iori, trasmette in diretta su Instagram lo show “La casa de Manuel”, per cercare di esorcizzare con qualche risata il clima pesante e di tensione trasmesso dalla quarantena obbligatoria in seguito alla diffusione del Coronavirus. Un sorriso assieme a chi ha fatto del calcio la propria vita, per mostrare come di fronte a determinate situazioni non ci siano differenze.

    @AleDigio89

    Altre Notizie