Conte prepara l'arma Sanchez: cosa c'è dietro il riscatto non fissato per l'Inter
IL RISCATTO - Intanto, c'è da ricordare che l'Inter per il cileno non ha fissato alcun diritto di riscatto in vista di giugno 2020. Il motivo è la fretta che ha obbligato la dirigenza nerazzurra ad evitare inserimenti pericolosi di altri club: la trattativa col Manchester United non si chiudeva per giorni e giorni proprio per quell'aspetto della cifra legata al riscatto, così è stato avallato il prestito secco ma c'è una promessa di riparlare del trasferimento a titolo definitivo con cifre ragionevoli tra un anno, qualora l'Inter lo volesse. A Sanchez è stato garantito che questo prestito è comunque in funzione dell'idea di andare avanti insieme per più anni, a patto che Alexis ritrovi la brillantezza dei tempi passati, come all'Arsenal. Non c'è una cifra pattuita, non si andrà sotto i 20 milioni ma in ogni caso l'Inter mantiene il filo diretto con lo United e vuole tenersi Sanchez, purché il cileno si prenda la scena. Il suo momento sta per arrivare...