Coppa Italia, UFFICIALE: Juve-Milan rinviata a data da destinarsi
Dopo esser stata considerata come a porte aperte (con le limitazioni previste) fino a pochi minuti fa, Juventus-Milan di mercoledì sera in Coppa Italia sarà rinviata a data da destinarsi. "La Juventus rispetta qualsiasi decisione presa dalle autorità, la salute pubblica è bene prioritario anche per la società". Così si era espresso Claudio Albanese, capo della comunicazione della società bianconera, prima dell'inizio della conferenza stampa di presentazione (17.45 di oggi) di Juventus-Milan, partita prevista domani a porte aperte con alcune limitazioni: il divieto di accesso allo stadio solo per i residenti in Lombardia, Veneto ed Emilia, oltre a chi vive in provincia di Savona e di Pesaro-Urbino. E invece no, sarà rinviata e ora è anche ufficiale.
PARLA IL PREFETTO - Claudio Palomba, Prefetto di Torino, ha commentato il rinvio di Juve-Milan: "La decisione nasce da risultanze emerse dall'unità di crisi. Non è sempre possibile identificare le persone, indipendentemente dalla loro residenza. Per motivi di studio o lavoro possono aver avuto contatti con persone contagiati. Dopo aver sentito i Ministri, abbiamo concordato la necessità di un intervento urgente. Juve-Inter? Non decido io, sarà una necessità anche per altre partite che non riguardano queste squadre e basta".