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  • Coronavirus e sport: Neymar dona oltre 900mila euro. UFFICIALE: la Premier non riparte a inizio maggio

    Coronavirus e sport: Neymar dona oltre 900mila euro. UFFICIALE: la Premier non riparte a inizio maggio

    La pandemia coronavirus influenza anche il mondo dello sport. Calciomercato.com segue tutti i principali aggiornamenti di giornata in tempo reale. 

    23.59 Altri aiuti dal Milan nella lotta al coronavirus: The Gordon and Jerry Singer Foundation ha donato 100mila dollari all'Ospedale San Raffaele di Milano. Le donazioni raccolte dal club rossonero salgono così a 500mila euro. LEGGI QUI LA NOTIZIA

    23.45 Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, parla della possibile sospensione della Serie A: "Se la situazione non migliorerà in due settimane penso che non ricominceremo". LEGGI QUI TUTTE LE PAROLE

    22.45
     Il Chief Operator Officer della Roma Francesco Calvo ha parlato ai canali ufficiali del club giallorosso sulla ripresa del campionato: "Il calcio europeo si sta dimostrando tutto unito: c'è la volontà di riprendere i campionati. Questo parte dalla Uefa che ha spostato le competizioni europee e quelle delle nazionali. Quando? Al momento è ancora una scommessa". LEGGI QUI TUTTE LE PAROLE

    22.00 Neymar, stella del PSG, ha donato oltre 900mila euro per la lotta al coronavirus. Il brasiliano ha versato 5 milioni di reais (oltre 900mila euro) all'Unicef e a un fondo di solidarietà creato dalle celebrità di tutto il mondo.

    19.45 Termina l'assemblea di Lega Serie A: nessun comunicato sugli stipendi, risposta a UEFA ed ECA sulla ripresa di campionato e Coppa Italia. LEGGI QUI IL COMUNICATO

    18.40 Cresce negli Stati Uniti l'emergenza coronavirus, in soccorso della popolazione americana sono intervenute non solo le autorità ma anche le associazioni sportive. Su tutte l'NBA, ferma come tutti gli sport per il Covid-19, che ha voluto anche regalare momenti di svago ai suoi tanti appassionati in giro per il mondo. Grazie agli eSports. Parte stasera infatti NBA2KTourney, un torneo che si svolge sul celebre titolo NBA 2K20 e che vedrà impegnate le vere stelle del basket: da campioni affermati come Kevin Durant fino a giovani promesse come Trae Young, niente pallone ma joystick in mano per mettere sul parquet tutto il proprio talento digitale. Il tutto in favore di telecamere, visto che il torneo sarà trasmesso regolarmente in tv proprio come le partite reali.

    17.40 Il presidente della Uefa Aleksander Ceferin duro: "I club belgi rischiano l'esclusione dalle coppe. Finire Champions ed Europa League a porte chiuse? Meglio che niente". LEGGI QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI

    16.40 Con un comunicato pubblicato sul proprio sito web e sui canali social la Premier League ha ufficializzato che il campionato non ripartirà a inizio maggio e che si resterà fermi fino a quando la salute pubblica non sarà assicurata. I club chiederanno ai giocatori anche di tagliarsi lo stipendio del 30% QUI I DETTAGLI

    16.25 Peter Croonen il presidente della Pro League in Belgio, la prima lega ad aver deciso ieri di concludere in anticipo il proprio campionato ottenendo come risposta una lettera di protesta da parte della Uefa, ha avuto questa mattina un colloquio telefonico proprio con alcuni esponenti della federcalcio europea per chiarire la propria posizione e ribadire la scelta di non terminare i campionati. QUI LE DICHIARAZIONI

    14.13 Il Parma scende in campo contro il coronavirus: il club gialloblù ha donato 100.000 euro all'Ospedale Maggiore. ​

    14.51 Martedì 14 aprile partono le prime lezioni on-line della scuola allenatori della Figc. Il presidente del settore tecnico, Demetrio Albertini spiega: "Le scuole e le università si sono adeguate alla situazione con le lezioni on-line e anche noi, come 'Scuola del calcio', non potevamo fare altrimenti". 

    14.44 Il giovane del Milan, Daniel Maldini ha dichiarato in una story su Instagram: "Ora sto bene, non ho più sintomi del virus e proseguo con i miei allenamenti". ​

    14.31 Il calcio dilettantistico tedesco è sospeso a tempo indeterminato. Intanto il dirigente del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge commenta: "Ogni crisi rappresenta un'opportunità. Da molto tempo i prezzi dei trasferimenti e degli stipendi dei calciatori si stanno evolvendo a un ritmo insalubre. Ora la legge dell'offerta e della domanda regoleranno e riequilibreranno il calciomercato". 

    14.28 La cancellazione del torneo di tennis di Wimbledon porterà oltre 100 milioni di euro nelle casse dell'All England Club. E' la copertura che l'organizzazione del più antico e prestigioso torneo di tennis al mondo incasserà grazie a una polizza assicurativa sottoscritta nel 2003 in seguito ai timori per l'epidemia della Sars. 

    14.15 Il difensore del Torino, Koffi Djidji ha dichiarato: "Stiamo tutti bene, è un mese che siamo confinati in casa. Dobbiamo continuare a rispettare le regole, mentre in Francia vedo che c'è ancora troppa gente in giro. Sul gruppo WhatsApp della squadra riceviamo ogni giorno il programma d'allenamento, io cerco di fare quello che posso a casa". 

    14.06 Il difensore belga Vincent Kompany si è offerto di compensare personalmente gli importi mancanti ai suoi compagni di squadra all'Anderlecht. La maggior parte dei calciatori accetterà di ridursi lo stipendio, ma per ora un gruppetto non sembra intenzionato a farlo. ​

    13.57 L'ex calciatore brasiliano del Milan, Ricardo Kakà ha dichiarato a Sky: "Milano è la mia seconda casa, è triste vedere la città vuota. Mi auguro che tutto questo possa finire prima possibile. L'immagine di Papa Francesco che prega da solo è stata veramente dura, deve essere anche un grande momento di riflessione su questa situazione complicata. Ognuno, anche se è da solo in casa, deve provare ad aprire il cuore e capire che Dio ci ama sempre. Vi sono vicino in questo momento difficile, forza Italia". 

    13.40 L'amministratore delegato dell'assocalciatori inglese, Gordon Taylor ha scritto una lettera aperta ai giocatori della Premier League: "Non accettate tagli generalizzati degli stipendi. I calciatori ritengono che i lavoratori dei club rappresentino una parte vitale e non vogliono che siano trattati in maniera ingiusta". 
    Invece il ministro della Salute, Matt Hancock chiede agli stessi calciatori "di dare il proprio contributo alla luce dei sacrifici che molte persone stanno già facendo". 
    Secondo la rivista Athletic, un club di Premier League si è detto disposto a giocare in Cina tutte le ultime partite di campionato pur di portare a termine la stagione e non perdere i soldi dei diritti tv. 

    13.32 L'attaccante uruguaiano del Barcellona, Luis Suarez ha dichiarato: "Dispiace aver sentito e letto certe cose, perché noi giocatori siamo stati i primi a muoverci per trovare l'accordo sul taglio degli stipendi. Siamo sempre stati coscienti di quello che stava e sta accadendo nel mondo, della situazione del club e dei mancati introiti con il calcio fermo, eppure sentivamo dire che noi calciatori non capivamo. Invece cercavamo solo la situazione migliore per tutti e anche un modo per aiutare chi è maggiormente in difficoltà. Nessuno di noi ha rifiutato l'accordo, tutti abbiamo collaborato". ​

    13.20 La Major League Soccer statunitense ha prorogato al 24 aprile lo stop agli allenamenti delle squadre. 

    13.15 Il portiere belga dello Standard Liegi, Jean-François Gillet ha dichiarato a Sky: "Ci sono ancora abbastanza posti negli ospedali per le cure, però non abbiamo ancora raggiunto il picco e per una popolazione di 10 milioni ci sono già stati tanti morti. Per il calcio è una catastrofe a livello economico, i club fanno fatica ad andare avanti. Ci chiedono di andare in cassa integrazione, non hanno più entrate e in Belgio i playoff sarebbero fondamentali. Ma adesso la salute è la cosa più importante non il calcio, dobbiamo vincere la battaglia contro questo virus e poi quando sarà tutto finito penseremo a riprendere". 

    13.01 Anton Kadushin, allenatore russo del campione del mondo dei pesi medi 2019 Gleb Bakshi, è risultato positivo al Covid-19 dopo il torneo di qualificazione olimpica europeo di boxe di Londra. 

    12.53 Il terzino della Fiorentina, Lorenzo Venuti ha dichiarato a Tele Iride: "Faccio a tutti i complimenti per come stiamo rispettando le regole che ci sono state date. Capisco che non sia semplice dover rimanere in casa con limitazioni e restrizioni quando magari fuori ci sono anche belle giornate e abbiamo tempo libero. Però, credetemi, è veramente il momento di continuare a rispettare le regole e a rimanere in casa, perché se riusciamo a vedere la fine di questa emergenza è proprio grazie alla costanza con cui stiamo rispettando queste regole. Non è un momento semplice, ma se continuiamo a restare a casa ne usciremo. C'è la vita delle persone in ballo ed è la cosa più importante di tutte. Ci viene chiesto solo di restare a casa, pensate a quelli che devono andare in guerra. Voglio ringraziare i medici e gli infermieri che si trovano in prima linea a combattere questa battaglia". 

    12.44 L'Unione Ciclistica Internazionale ha annunciato che non ci saranno corse fino al 1° giugno. Gli organizzatori hanno annullato il Tour de Suisse previsto tra il 7 e il 14 giugno. Intanto si sta valutando se posticipare la data d'inizio del Tour de France, in programma il 27 giugno. 

    12.36 Il trequartista brasiliano del Cagliari, Joao Pedro ha dichiarato a Dazn: "Non è il massimo tutto questo tempo senza giocare, né allenarsi. Mi sto godendo la famiglia, mi diverto tanto con mia moglie e coi miei figli. Per allenarmi ho una mini palestra a casa e ho un preparatore atletico che mi segue da diverso tempo, quindi diciamo che sono già abituato a tenermi in forma a casa. Ho sentito la mia famiglia e i miei amici in Brasile, ho spiegato loro come comportarsi. Non vorrei che il mio Paese arrivasse a un punto critico come in Italia. E' un momento complicato per tutti, ma dobbiamo tenere duro. Non vedo l'ora di rientrare, confesso che sono molto ansioso per la situazione complicata. Però sono sicuro che ne usciremo bene: vivere quell'emozione che ti dà il campo tornerà presto. Forza Casteddu!". 

    12.21 La federcalcio turca prevede che i campionati di calcio, sospesi il mese scorso, non potranno riprendere prima di inizio giugno: la situazione verrà rivalutata a maggio, alla luce delle indicazioni del comitato scientifico turco, del ministero dello Sport e della Uefa. ​

    12.15 Damiano Tommasi, presidente dell'AIC, ha parlato a Radio Rai. Tra stipendi, ripresa e rischio fallimento di alcune società, QUI le sue parole. 

    12.10 Il portiere della Cremonese (serie B), Michael Agazzi ha dichiarato in un'intervista al Corriere dello Sport: "Il bergamasco che si rimbocca le maniche, lavora e ha un senso del dovere fortissimo. Vero, ma questo è stato anche un problema perché quando tutto è cominciato nessuno di noi voleva stare a casa. E le aziende non potevano chiudere. Bergamo doveva diventare subito zona rossa? Certo, è facile dirlo adesso. Come è facile dire che è stata Atalanta-Valencia a scatenare l’infezione: i 40 mila di San Siro, i bar strapieni. Non sopporto le polemiche fatte dopo. A Cremona quando è scoppiata, l’epidemia non era ancora arrivata a Bergamo. Ma avevamo capito la gravità, il centro di allenamento è vicino all’ospedale e sentivamo le sirene delle ambulanze. Tornati da Frosinone (sabato 7 marzo, ndr) ho telefonato al dg Armenia e lui non mi ha fatto finire: 'So cosa vuoi dirmi, da adesso niente allenamenti'. La Cremonese è stata la prima a fermarsi. Senza dimenticare che il presidente Arvedi ha finanziato l’arrivo di 60 medici e infermieri per l’ospedale da campo di Cremona. Ora è impensabile tornare a giocare. Amo il calcio, ma ora penso soltanto a chi non ce la fa, a chi è malato, a chi anche 20 giorni dalla guarigione si sente a pezzi. Il calcio è uno sport di contatto, per ogni partita una società sposta 40-50 persone. Difficile immaginarsi la normalità". 

    12.01 L'allenatore del Crotone (serie B), Giovanni Stroppa ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Tornare a giocare è fondamentale purché lo si faccia in sicurezza, ma possiamo arrivare al termine. Finire la stagione nel migliore dei modi e in tutta sicurezza penso sia la cosa migliore. Fosse per me giocherei anche a luglio e agosto. La stagione successiva inizierebbe in ritardo, questo ritardo sarebbe poi recuperabile. Non so come si possa gestire un caso del genere con i contratti in scadenza e l’allungamento della stagione. Resto aperto a ogni soluzione. Ognuno deve giocare nella propria sede e in sicurezza". 

    11.59 Il patron dell'Ascoli (serie B), Pulcinelli ha dichiarato: "Per un altro mese le squadre non potranno neppure allenarsi, ma alla fine il campionato tornerà. Sarà maggio, giugno oppure agosto, ma si ripartirà. L'importante è che sia a porte aperte, perché il calcio è uno spettacolo fatto per la gente". 

    11.40 Il presidente del Livorno (serie B), Aldo Spinelli ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Ormai è una stagione intera da archiviare. Come si potrebbe ritornare in campo con quanto di drammatico ancora avviene al Nord? Inoltre, vi sono moltissimi contratti in scadenza, come si può pensare di andare avanti nei mesi estivi con tanti giocatori che non sono più assicurati? E affrontare altre complicazioni? E' tutto da rivedere. Stagione, putroppo, da azzerare. Tutte le società hanno versato un mare di contributi e adesso tantissime si trovano in una situazione insostenibile. Bisogna cancellare la legge Melandri, suddividere tutte le entrate finanziarie in questo modo: 60% alla Serie A, 20% alla Serie B, 10% alla Serie C, 10% ai Dilettanti". ​

    11.32 Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi è contrario alla ripresa del campionato: "Con tutti questi morti che si registrano ogni giorno non riesco a pensare al calcio. Se poi, come credo, si giocherebbe a porte chiuse, avrebbe ancora meno senso. In un momento così difficile, i tifosi non mi sembrano che abbiamo una gran voglia di calcio. La Lazio sta lottando per lo scudetto, un’occasione che forse non gli ricapiterà più. La salute, però, viene prima di tutto. Sono rimasto perplesso alle parole di Tare, per il quale si dovrebbe giocare in rispetto dei morti. Anche se il campionato dovesse concludersi, sarebbe comunque una stagione contrassegnata dalla tragedia che stiamo vivendo". ​

    11.27 Il centrocampista del Brescia, Dimitri Bisoli ha aderito all'attività di comunità e mutuo soccorso della Casa del Quartiere e della biblioteca Porto delle Culture, dedicandosi alla consegna della spesa a domicilio alle famiglie più in difficoltà. 

    11.18 Il difensore dell'Atalanta, Berhat Djimsiti ha dichiarato in un'intervista a Tuttosport: "La gente di Bergamo e tutti gli italiani sono forti e si rialzeranno. Serve l'aiuto di tutti per contribuire sia agli aiuti per chi soffre che per dottori e infermieri che stanno facendo cose grandiose negli ospedali. La mia compagna Alisa è passata dal confezionare abiti a preparare mascherine, l'idea e nata quando ha visto la situazione qui a Bergamo, tanta gente cercava le mascherine e non le trovava. È tornata in Serbia e si è messa a produrle gratuitamente: le manda a chi ha più bisogno e non si possono comprare. Non servono molte parole, dico solo questo ai tifosi: non mollate, presto ci vedremo allo stadio e festeggeremo insieme". 

    11.05 Ieri sono arrivate da Pechino e sono state consegnate alla Protezione Civile le 300 mila mascherine donate dall'Inter, che aveva raccolto 658 mila euro per l'ospedale Sacco di Milano. 

    10.51 Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso ha dichiarato in un'intervista al Corriere dello Sport: "Stadi e regole, così si salva  il calcio italiano. Ci sono miliardari americani pronti a investire, ma chiedono una nuova legge e tempi certi. In gioco ci sono i prossimi 30 anni del nostro movimento. Quando la crisi sarà alle spalle tornerò a Firenze e bacerò tutti". 

    10.45 I Garrone-Mondini, famiglia dell'ex presidente della Sampdoria, attraverso la holding San Quirico, hanno messo a disposizione un milione di euro a supporto delle strutture ospedaliere genovesi. ​

    10.36 Il presidente dell'Hellas Verona, Maurizio Setti ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "La salute al primo posto e rispetto per tutti gli operatori sanitari, in campo soltanto con le condizioni necessarie. Il calcio è gioia e svago, ma anche un'industria che crea lavoro". 

    10.23 Il trequartista argentino dell'Udinese, Rodrigo De Paul e altri suoi compagni di squadra aiutano la Croce Rossa nella città friulana. Macchinari ospedalieri dal valore di 40 mila euro per il Santa Maria della Misericordia di Udine sono stati acquistati dopo il buon successo di un'iniziativa di Udinese Tv, il canale ufficiale della società della famiglia Pozzo, che ha promosso e coordinato una raccolta assieme ad alcuni spettatori. 

    10.10 Il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: "Oggi nessuno ha certezze. Da noi molti casi di coronavirus, come posso chiedere a chi è stato male di giocare tre partite a settimana? Finiamo qui, troviamo accordi con tv e giocatori che sono persone serie. E poi pensiamo a delle riforme per il movimento del calcio e non solo". 

    10.02 La Premier League studia una novità regolamentare: aumentando da 3 a 5 il numero di sostituzioni possibili per ogni squadra a partita in modo da non sovraccaricare troppo i calciatori nel tour de force per riuscire a portare a termine questa stagione. In ogni caso servirebbero gli ok della Football Association inglese e dell'International Board della Fifa. 

    9.53 L'avvocato Umberto Calcagno, vice presidente dell'Aic, ha dichiarato in un'intervista al Corriere dello Sport: "Bisogna tornare a giocare e finire la stagione, lo dobbiamo a noi stessi e al calcio. Ma non paghino solo i calciatori: noi faremo la nostra parte, però tocca anche gli altri. Per i presidenti siamo dei soci quando c'è da ripianare le perdite... Il sistema non è equo, è l'occasione per renderlo sostenibile". 

    9.44 La Figc ha già anticipato ad alcune società la decisione di sospendere fino alla prossima stagione tutta l'attività giovanile. Rimane in dubbio il campionato Primavera, anche perché ci sono in ballo diritti televisivi che si cerca di salvare. ​

    9.32 Questa mattina alle ore 11 è in programma l'assemblea di Lega Pro per fare il punto della situazione sul futuro della stagione in serie C. ​

    9.27 Il professor Enrico Castellacci, presidente dell'associazione medici italiani di calcio, avverte: "Dovranno decidere i medici, non i dirigenti. Io non dico che si chiuderanno i campionati in Italia, ma dico che nulla è scontato. Si sicuro andranno rifatte tutte le visite d’idoneità e il via libera a chi è stato contagiato passerà attraverso test ulteriori. La casistica sul coronavirus dimostra che può causare danni pericardici". 

    9.15 Oggi pomeriggio alle ore 15 è convocata l'assemblea della Lega Serie A. All'ordine del giorno i calendari (il campionato potrebbe ripartire tra fine maggio e inizio giugno) e i tagli agli ingaggi dei giocatori: su questo tema è scontro aperto con l'Assocalciatori. Disposta a congelare solo aprile, mentre i club chiedono il taglio di quattro mensilità. 
    Un'altra polemica è tra calcio e politica sull'utilizzo dei fondi speciali e della cassa integrazione: possibili nuove tasse. Venerdì il governo farà uno screening e sulla base dei numeri del contagio deciderà se riaprire agli allenamenti a fine aprile o inizio maggio. 
    Juventus, Lazio, Roma, Napoli, Parma, Verona, Sassuolo e Lecce sono favorevoli a riprendere a giocare. 
    Inter, Milan, Fiorentina, Atalanta, Bologna e Cagliari restano in attesa. 
    Torino, Udinese, Genoa, Sampdoria, Spal e Brescia sono contrari. 

     
    9.06 Il vicepresidente dell'Uefa, Michele Uva ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "La salute pubblica è la nostra stella polare, la volontà comune è riprendere e terminare i campionati inserendo nel mezzo i turni delle coppe europee. Il 30 giugno è la data che segna la fine della stagione sportiva, della chiusura dei bilanci e dei vincoli contrattuali dei giocatori. Per prolungare il termine di chiusura dei bilanci servirà un decreto legge per superare il vincolo civilistico. Per i contratti dei giocatori invece serve una disposizione della Fifa, ma c'è disponibilità a farla. Si rivedranno i calendari. Ci sarà uno slot per le nazionali a settembre, ottobre e novembre e l'eventuale partenza dei gironi delle coppe ad ottobre. Licenze Uefa e Fair Play Finanziario? Ci sarà una data ultima e compatibile per tutte le federazioni per presentare l’elenco dei partecipanti alle coppe europee. Il FFP ha portato il sistema da una perdita di 1,7 miliardi a un utile di 141 milioni in soli 8 anni. Non poteva essere cancellato, ma bisognava tener conto delle problematiche create dal coronavirus e quindi adeguare transitoriamente le norme, non richiedendo il budget 2020-21 fra i documenti necessari. Il pareggio di bilancio e il pagamento dei debiti scaduti restano invece in vigore". 

    8.59 La Uefa sta preparando il calendario per le nazionali da settembre 2020 al Mondiale di dicembre 2022 in Qatar. Un tour de force che prevede 28 partite in 28 mesi, senza contare Europeo e Mondiale: una squadra che arrivasse in finale nei due tornei ne giocherebbe 42. 

    Il direttore delle nazionali tedesche, Oliver Bierhoff (ex attaccante di Milan, Udinese, Chievo e Ascoli) ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Stiamo soffrendo anche noi per le immagini che arrivano dall'Italia, siamo tutti fratelli. Si potrà risolvere la crisi, che sarà grave e durerà molto, soltanto mettendoci tutti insieme. Il calcio non deve farsi da parte, può dare gioia o speranza e anche aiutare. Calerà il calciomercato, si abbasseranno i prezzi. Si avranno dappertutto meno soldi: dalle tv, dagli sponsor, dai tifosi. Il sostegno pubblico è fondamentale. Sono dell'idea che si debba anche portare a temine questa stagione, magari mandando in ferie i giocatori adesso per giocare in estate, spostando la finestra di mercato e dei contratti. Il calcio deve essere accettato anche a porte chiuse". 

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