Dai miracoli all'esordio all'eredità di Donnarumma: Begovic, il 'portiere giornalista' si prende il Milan
L'EREDITA' DI DONNARUMMA - Primo match che avrebbe potuto addirittura diventare trionfale, se all'85' fosse riuscito a parare completamente il rigore calciato da Pulgar, solo sfiorato: ma per il bosniaco la gara di Firenze sarà a lungo da ricordare. Miracolo all'esordio e forse ora la possibilità di giocare qualche partita da titolare, per mettersi in mostra dopo l'esilio in Azerbaigian, seguito alle esperienze in Premier: domani Donnarumma sosterrà alcuni esami medici per capire le condizioni di salute, se non dovesse farcela a San Siro, domenica alle 12.30 contro il Genoa, toccherebbe di nuovo al classe 1987. Un’ eredità pesante, che ha dimostrato di saper reggere.
IL DODICESIMO, LE PAROLE D'AMORE E L'HOBBY - Arrivato a gennaio in prestito dal Bournemouth per prendere il posto di Reina, Begovic vuole prendersi il Milan e guadagnarsi la conferma da dodicesimo: "Quanto ci ho messo a dire sì al Milan? Ho deciso in 5 minuti. Avevo tante opzioni, ma poi è arrivata la chiamata del Milan. Avevo la chance di giocare in uno dei più grandi club del mondo. Quando è arrivata questa opportunità l'ho presa subito al volo.". Leadership ed esperienza, dentro e fuori dal campo, dove il bosniaco ha un hobby particolare: microfono in mano, si diletta nel condurre un podcast in cui parla di sport su Twitter. Portiere e giornalista.
@AleDigio89