Napoli, De Laurentiis tuona: 'Chi non usa il Var commette un delitto. Gli arbitri paghino i danni'
SUL VAR - "Ho sempre sostenuto che è inconcepibile un sistema di assistenza in forma intermittente e facoltativa. Utilizzarlo deve essere un obbligo. Se l'arbitro, per incapacità o altezzosità, non lo adopera, si macchia di un delitto sportivo, perché compromette un risultato calcistico. Ma il calcio non è solo un gioco. E' anche un'industria che produce risultati economici molto significativi per l'intera filiera dello sport".
SUI DANNI - "L'arbitro dovrebbe essere il simbolo dell'equidistanza, dell'efficienza e della credibilità. Se si rifiuta di impiegare un mezzo che gli consente di raggiungerle fa un torto anzitutto a se stesso. Poi fa un danno sportivo e, di conseguenza, economico. Chiedere i danni? Perché no? Il principio di 'chi sbaglia paga' assiste tutti i processi democratici in cui ci si confronta. E il calcio non fa specie. Se un giudice sbaglia nell'emettere una sentenza, può essere chiamato a risarcire i danni cagionati. L'arbitro non dovrebbe sottostare alle stesse regole? Il Napoli quest'anno si è visto negare moltissimi rigori, Non lo dico solo io, ma lo riconoscono anche tutti i media. Se questi torti a catena sviluppassero un danno di 200 milioni, chi li pagherebbe?".