Sarri, è arrivato il momento di Ramsey
Da oggi in poi, Ramsey si candida a un posto da titolare anche nella Juventus, soprattutto se Sarri darà continuità al modulo attuale, il 4-3-1-2, modulo che la presenza di un trequartista di notevolissima qualità come Ramsey può nobilitare. Finora il tecnico ha insistito su Bernardeschi dietro le due punte, ma l’ex viola non ha le caratteristiche di Ramsey e infatti la sua interpretazione è più dinamica che tecnica. Bernardeschi è un esterno, come ha dimostrato per l’ennesima volta in Bosnia con la Nazionale, Ramsey invece è un trequartista vero, uno che crea, che inventa, sempre pronto all’assist. E’ un rifinitore di classe e un giocatore con le sue doti può aiutare la Juventus a migliorare anche sul piano della manovra, a renderla meno monotona di quanto si è visto finora, più brillante, piacevole e pericolosa per le difese avversarie. Un centrocampo con Pjanic regista, Matuidi e Khedira interni e Bernardeschi trequartista è solido, dinamico, e dà un forte equilibrio difensivo, ma col gallese prende colore, diventa geniale fino a ispirare gli spunti di Ronaldo e Higuain. Anche nella Juve è arrivato il momento di Ramsey.