Empolimania: bel primo tempo a S.Siro, ma la squadra si sfalda al primo affondo
Nonostante le considerazioni iniziali, un po’ di rammarico c’è: gli azzurri avevano iniziato bene anche la ripresa, riuscendo a rendersi pericolosi con Krunic e sembravano in grado di mettere paura al Milan. La solita grossolana ingenuità ha aperto la strada ai rossoneri che con qualità ed esperienza ne hanno subito approfittato. Gli azzurri non hanno fatto in tempo a resettare le idee che si trovati nuovamente con la palla nel sacco. In quel momento il team di Iachini ha mollato completamente e non ha saputo reagire. La sconfitta come detto era preventivabile e qualcosa di buono in questa gara si è comunque visto. Fino al vantaggio rossonero gli azzurri non hanno concesso nulla e hanno giocato con personalità. È vero, in attacco non sono praticamente mai stati pericolosi, aspetto che con il passare dei minuti ha permesso al Milan di acquistare sicurezza e coraggio. A livello individuale, dopo un buon primo tempo nella ripresa c’è stato un calo generale: in difesa (Silvestre si perde Piatek sull’1-0), come a centrocampo. Unico a salvarsi in mediana ancora Krunic, forse nel momento più brillante della sua stagione. La corsa salvezza ripresa sabato prossimo nel match casalingo con il Parma: altro scontro diretto nel quale gli azzurri saranno obbligati a fare punti.