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  • Eriksen, un colpo clamoroso passato sotto silenzio: 'Masterclass' Marotta è il fuoriclasse dei dirigenti
Eriksen, un colpo clamoroso passato sotto silenzio: 'Masterclass' Marotta è il fuoriclasse dei dirigenti

Eriksen, un colpo clamoroso passato sotto silenzio: 'Masterclass' Marotta è il fuoriclasse dei dirigenti

  • Filippo Tramontana
    Filippo Tramontana
Il mercato di gennaio è difficile, ci sono poche occasioni e spesso non si riesce a migliorare la squadra che già si ha. Lo dicono tutti, lo dice anche Marotta. 

Sembra quasi una frase buttata lì da “vendere” a chi fa domande quasi come a sbrigare la pratica. Che ti deve dire un dirigente? Non certo che a metà stagione ci siano squadre disposte a cedere un proprio big, uno di quelli che ti fa la differenza e nel tuo equilibrio sia fondamentale. 
Ovvio, il mercato è difficile già in generale e nello specifico quello di gennaio è un rompicapo. Insomma bisogna saperci fare, essere veloci nelle scelte, individuare i profili giusti e realisticamente raggiungibili e infine sferrare il colpo. 

In questo si distinguono i dirigenti bravi dai fuoriclasse. Marotta è un fuoriclasse e questo ormai è indubbio. Parla la sua storia e parlano le ultime due sessioni di mercato interiste, soprattutto questa, soprattutto in inverno. 

Se si va a fare un giro in rete ormai il dg interista è soprannominato “masterclass”…azzeccato direi.

Lui sa capire, fiutare, preparare il colpo a tavolino, attendere il momento giusto senza farsi prendere dalla frenesia e in conclusione portare a termine l’affare. Good job man!
Di Lukaku conosciamo tutta la storia. Ha lavorato ai fianchi lo United e alla fine ha ottenuto ciò che voleva. In questi giorni è successa una cosa analoga. 

Dentro Young e Moses, fuori a tempo di record Politano (rimediando alla perdita di tempo del “qui pro quo” con la Roma) e definito l’incasso per Gabigol. Ma soprattutto dentro Eriksen!

Colpo preparato a tavolino da mesi e concluso nel periodo più improbabile, a metà stagione quando i big proprio non si muovono. Torneremo in futuro sulla nuova capacità dell’Inter e di Suning di attrarre i big d’Europa ora soffermiamoci sul centrocampista danese e sul suo arrivo.

Eriksen fino a ieri al Tottenham era un top player, uno dei migliori centrocampisti d’Europa. L’Inter fa il colpo, lo compra per “soli” 20 milioni quando ne vale 90 per molti siti esperti di valutazione di cartellini, e lo porta a Milano a gennaio!

Non so, a memoria, quanti big di una squadra top d’Europa titolari e finalisti di Champions si siano mai mossi dalla propria società a metà stagione. 
Forse non è nemmeno tanto importante ai fini del mio discorso. 

L’Inter ha acquistato un grande giocatore. Su di lui c’era la fila. PSG, United, Barcellona, Real Madrid. Lui ha scelto l’Inter, Zhang, Marotta e Ausilio lo hanno convinto. Ma pochi ne parlano. Pochi gridano al grande colpo, al grande lavoro e mi sembra sbagliato. L’Inter sta cambiando pelle, sta cominciando a essere appetitosa anche per i grandi giocatori. Può offrire a Eriksen e Lukaku un ingaggio da campione, così come lo può offrire a Godin. 

Work in progress e mi sembra un buon progress. Colpo Top, complimenti Marotta “masterclass”! 
 

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