Gattuso è obbligato a vincere sempre
Lo 0 a 0 dell’Olimpico non riempie gli occhi come le ultime vittorie contro Atalanta ed Empoli, ma conferma che fare gol a questo Milan è davvero molto difficile. I rossoneri infatti in 90 minuti rischiano pochissimo contro Immobile e compagni e costringono la Lazio a tirare da lontano.
Sugli scudi la coppia di centrali Musacchio-Romagnoli, ma soprattutto il frangiflutti a tutto campo Bakayoko, di gran lunga il migliore in campo. Gattuso sceglie strategicamente un atteggiamento molto coperto, tiene Suso e Paquetà lontano dall’area avversaria e di conseguenza lascia Piatek a lottare da solo. Il polacco non riceve nemmeno una palla giocabile e stavolta non riesce a trovare il colpo vincente.
Il risultato è che il Milan concede poco ma crea pochissimo. Lo zero a zero è una conseguenza inevitabile, ma è il risultato migliore con l’obiettivo di porre le basi per tornare a Roma il prossimo 15 maggio. Adesso Gattuso deve essere bravo a mettere da parte la Coppa Italia e tornare a mettere la testa della squadra esclusivamente sul campionato.
Sassuolo e Chievo sono due partite facili solo sulla carta. Il Milan è “obbligato” a vincerle entrambe per arrivare al derby del 17 marzo nelle condizioni ideali. La corsa alla Champions League è entrata nel vivo e il Milan non è abituato mentalmente a convivere con l’obbligo di vincere tutte le partite a tutti i costi. Gattuso dovrà essere bravo a farla acquisire alla squadra: questo è il suo prossimo obiettivo.