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    • Il papà di Holly & Benij disegna Iniesta, l'unico in grado di 'replicare' Hutton

    Il papà di Holly & Benij disegna Iniesta, l'unico in grado di 'replicare' Hutton

    • Angelo Taglieri
    "Un angolo per chi ha la visione del calcio di Nick Hornby, per chi vive la partita come un film, per chi reputa Babangida il miglior calciatore della storia. Un piccolo mondo per chi non ha scritto calcio con il pallone tra i piedi, ma con una penna tra le dita, una telecamera sulla spalla o un joystick in mano, per quelli cresciuti a pane, nutella e Holly e Benji . Il calcio visto con gli occhi, e gli occhiali, del Nerd". 


    Tra palloni ovali e campi infinitamente collinosi, tra il bello e pulito Holly e lo sporco e cattivo Mark, tra il gossip che insegue Roberto Sedinho e l'alcolismo che rincorre  Jeff Turner, spunta don Andrés. Un personaggio in carne e ossa, vero, concreto, reale, come un Eddie Valiant (aka Bob Hoskins) qualunque che cammina tra le strade di Cartoonia su Benny il Taxi al fianco di Roger Rabbit: la leggenda Andrés Iniesta è entrato ufficialmente nel fantastico mondo di Holly e Benji.


    INVESTITURA - Freschissimo di avventura in Giappone, scelta alternativa come lo erano quelle che prendeva in campo, Andrés Iniesta ha scelto il Vissel Kobe per scrivere, e insegnare, ancora calcio. Niente cifre fantasmagoriche in Cina, niente uomo franchigia in MLS. No. L'ex 8 del Barcellona ha scelto la terra di Oliver Hutton e Benjamin Price per tirare gli ultimi calci al pallone, anzi, per utilizzare il linguaggio tando di moda a Fujisawa, per accarezzare ancora una volta il suo miglior amico. Proprio come faceva Holly, ex Barça anche lui. E, per dargli il benvenuto, ecco Yoichi Takahashi, il padre di Capitan Tusbasa, che disegna, nel suo stile inconfondibile, don Andrés, il Cavaliere Pallido, l'Illusionista, chiamatelo come volete, con le sue due maglie: quella storica blaugrana, quella nuovissima nipponica.
     

    UNICO - Del resto, Iniesta, è stato uno dei pochi ad aver riportato la magia che viveva nei piedi animati degli eroi giapponesi sui campi reali di tutto il mondo: assist paranormali, gol pesanti, sogni realizzati ad occhi aperti, gabbie studiate su misura per imprigionarne il talento regolarmente scassinate. Ricordate Holly accerchiato contro la Mambo del Principe del calcio Julian Ross? Ecco, Iniesta ha vissuto una situazione simile contro l'Italia di King Kong Chiellini. Soprannomi, un pallone e la magia che solo il calcio, disegnato o reale, sa regalare: in Giappone stanno già iniziando a sovrapporre l'immagine di Iniesta a quella di Holly. E fanno bene...
     
    Il papà di Holly & Benij disegna Iniesta, l'unico in grado di 'replicare' Hutton

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