Inter, Ronaldo e il 5 maggio: 'Cuper sbagliò la formazione. Non ce la facevo più, si comportava male con me!'
SU CUPER - "Non sarei mai voluto andare via dall'Inter, sentivo che era casa mia per tutta la vita. Non mi era mai successo di andare da un presidente e chiedere la testa di un allenatore, non era giusto e non sono i miei valori. Ma siamo arrivati a un punto che non ce la facevo più con Cuper: con me non si comportava bene. Non so se con lo scudetto avrei cambiato decisione. Ero convinto che Moratti lo avrebbe mandato via e per me è stata una brutta sorpresa. In quel momento essendo orgoglioso decisi di andare via. La città che prima mi amava adesso mi odiava e dovevo essere protetto dalla polizia. È stata dura. Voglio un bene dell’anima a Moratti, per me è stato un papà. Siamo arrivati alla conclusione che abbiamo sbagliato entrambi".