Intermania: 111 anni, cambiano gli idoli. Icardi: 'L'amore va dimostrato'...
Sono cambiati i nostri confini e i nostri orizzonti.
È cambiata anche la nostra stessa storia perché, quando è unica, diventa leggenda.
Sono cambiati i protagonisti e i rivali, i nostri idoli e le loro maglie piegate dentro i cassetti.
Sono stati abbattuti muri, record e barriere perché siamo nati per accogliere tutti i fratelli del mondo in uno stadio, nella nostra città e nei Paesi più lontani.
In 111 anni si sono susseguiti presidenti, bandiere, grandi tifosi ed è cambiato perfino il gioco del calcio e con lui il modo in cui abbiamo seguito la nostra Inter. Sì, la nostra Inter: la sola certezza che abbiamo da quella notte stellata del 9 marzo 1908.
L'unica cosa che non cambierà mai, che accomuna tutti noi: un tifoso di oggi e quello di un secolo fa, perché a definire chi siamo è la passione con cui abbiamo vissuto ogni singolo secondo di questi 111 anni".
Con queste parole diffuse sui propri canali ufficiali, l'Inter celebra il 111esimo anniversario dalla fondazione del club nerazzurro. L'anno scorso, di questi tempi, Mauro Icardi scrisse un altrettanto bel messaggio su Instagram: "Y es que el amor no necesita ser entendido, simplemente necesita ser demostrado. Tantissimi auguri Inter". Tradotto dallo spagnolo: "L'amore non ha bisogno di essere capito, ha semplicemente bisogno di essere dimostrato".
Nel frattempo l'attaccante argentino ha perso la fascia da capitano, ma soprattutto la fiducia di tanti tifosi e compagni di squadra. Per riconquistarla è arrivato il momento di tenere fede a quanto scritto, dimostrando di amare l'Inter. Non solo a parole, ma con i fatti. Come i tifosi, che anche domani pomeriggio riempiranno d'amore San Siro per la partita contro la Spal.
| TANTI AUGURI...
— Inter (@Inter) 8 marzo 2019
A tutti noi!
Scrivi cosa significa per te essere #1nter1st1.
+ 111 anni #FCIM pic.twitter.com/ozRnx0XX7Q
