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Lazio, le pagelle di CM: Acerbi insuperabile, Caicedo garanzia. Ingenui Lazzari e Correa

Lazio, le pagelle di CM: Acerbi insuperabile, Caicedo garanzia. Ingenui Lazzari e Correa

  • Valerio Marcangeli
La Lazio con gran fatica a causa di un buonissimo Spezia ottiene l'ottava vittoria di fila in casa a continua la corsa al quarto posto. Ecco i voti dei biancocelesti.

Le pagelle di CM:

Reina 6
: nel momento del bisogno Reina c’è sempre. Decisivo in diverse occasioni, soprattutto nella prima frazione. Sull’eurogol di Verde non ha nessuna colpa.

Marusic 6: ancora una volta una gara positiva come terzo centrale di destra della retroguardia per il montenegrino, nonostante l’imprevedibilità del suo dirimpettaio, ovvero Farias. Al 74’ però perde troppo facilmente uno scontro fisico con Gyasi che porta poi al pari dello Spezia.

Acerbi 6,5: impeccabile con Piccoli, qualche difficoltà in più con la fisicità di Nzola, ma prova più che sufficiente per il Leone biancoceleste.

Radu 6: 402 presenze con la maglia della Lazio, nessuno come lui, e nella sua giornata compie la solita gara ordinata francobollandosi a Gyasi e in seguito rischiando poco.

Lazzari 6: dà la sensazione di essere nettamente superiore all’avversario diretto, Bastoni, e la sensazione diventa realtà al 56’: scatta con velocità supersonica in contropiede e servito da Correa davanti a Zoet non sbaglia. Spreca un’occasionissima senza il portiere avversario tra i pali al 63’ e macchia la sua gara con il rosso per reazione su Agudelo nel finale.

Milinkovic 6: partita senza troppi acuti quest’oggi per il gigante serbo del centrocampo biancoceleste, ma il suo apporto è sempre utile. (Al 73’ Akpa Akpro 6: solito dinamismo e solita corsa per il centrocampista ivoriano).

Leiva 6,5: il play brasiliano nel primo tempo va in difficoltà con il gran pressing della squadra di Italiano, ma nel secondo tempo cresce molto. Suo l’intercetto dal quale parte l’azione del vantaggio biancoceleste. (Al 77’ Cataldi 6: ci mette la caparbietà che chiedeva Inzaghi).

Pereira 5,5: ha una tecnica fuori dal comune, si vede. Inzaghi gli ha dato una chance, ma il belga-brasiliano l’ha sfruttata solo in parte. (Al 52’ Luis Alberto 6,5: entra lui e la Lazio cambia subito velocità. Un caso? Ovviamente no).

Lulic 5,5: il capitano biancoceleste lotta e dà il massimo, ma si vede che è in ritardo di condizione rispetto al resto dei compagni. (Al 52’ Fares 6: il franco-algerino rischia poco e si fa vedere anche in attacco con due tiri in porta. Difficile incolparlo sul gol di Verde).

Correa 6: nello stretto è imprendibile, e questo si sa. In diverse occasioni mette in difficoltà la retroguardia dello Spezia. Si mangia due occasioni incredibili davanti a Zoet, ma al 56’ si riscatta mandando in porta Lazzari per l’1-0. Compie un fallo molto ingenuo nel finale su Agoume che gli costa il rosso.

Immobile 5,5: nonostante i due centri con l’Italia, la Scarpa d’Oro in carica si conferma appannata in Serie A. Altra prestazione di sacrificio, in un paio di casi manda in porta Correa, ma ora le gare di fila senza gol diventano 8. (Al 73’ Caicedo 7: ormai è un copione scritto. Entra lui e salva la Lazio, stavolta con un calcio di rigore).

All. Inzaghi 7: con una fatica immane la sua Lazio porta a casa il risultato contro un ottimo Spezia. Ottenuta l’ottava vittoria di fila in casa come Maestrelli ed Eriksson e sorpassata la Roma nonostante la gara in meno. La corsa al quarto posto continua.  

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