Liga su Twitch e Champions: 'modello esports', così Amazon rivoluziona il calcio in tv
Perché parliamo di svolta importante, nonostante l'accordo non riguardi la trasmissione di partite ma piuttosto la creazione di serie settimanali, club e programmi speciali ad hoc (con LaLiga North America, che copre Stati Uniti, Canada e Messico, che offrirà show in inglese e spagnolo)? Perché si tratta del secondo passo concreto compiuto dal massimo campionato spagnolo per andare a 'invadere' una fetta di mercato che, come tutte le grandi competizioni mondiali, ha perso gradualmente nel tempo: quella dei giovani. LaLiga quindi procede verso la propria digitalizzazione per avvicinarsi sempre di più alla community dei ragazzi, che hanno nella piattaforma Twitch un punto di riferimento: un servizio di streaming gratuito che offre possibilità di interazione ed engagement nettamente superiori, specialmente su questo segmento rispetto alla TV tradizionale e che si è imposto negli anni principalmente per l'attività eSports che vi si trova. Non a caso, LaLiga aveva già iniziato un percorso di avvicinamento al mondo del gaming creando un primo account Twitch dedicato (eLaLiga Santander eSports) e lanciando eventi di ottimo impatto durante i mesi di lockdown. La svolta digitale quindi avvicina ancor di più LaLiga ai giovani e può diventare un esempio virtuoso anche per gli altri grandi campionati europei, se si pensa che anche in Italia partirà quest'anno ufficialmente il torneo eSports della Serie A, la eSerie A che sarà inserita nelle Global Series di Fifa 21 e potrà trovare ampio spazio su piattaforme streaming e anche, forse, anche in tv. E perché no, la mossa de LaLiga potrebbe fungere anche da apripista per nuovi sviluppi rivoluzionari: e se alla fine del percorso di digitalizzazione fosse il calcio tradizionale stesso a traslocare su Twitch per avere una maggiore interazione con i fan? Solo scenari, per ora, ma dopo gli ultimi eventi l'ipotesi si fa meno remota e comincia a circolare negli ambienti.
@Albi_Fede90