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  • Lo scout Bagnoli racconta il Mondiale U17 a CM: 'Agoumé come Desailly, segnatevi questi nomi'

    Lo scout Bagnoli racconta il Mondiale U17 a CM: 'Agoumé come Desailly, segnatevi questi nomi'

    • Francesco Guerrieri
    24 partite e il database in continuo aggiornamento. Work in progress, sempre e comunque. L'agente/intermediario con il Sudamerica Andrea Bagnoli ha vissuto sulle tribune degli stadi brasiliani il Mondiale Under 17 appena concluso con la vittoria della squadra di casa. Due partite al giorno e l'occhio sempre attento sui giovani talenti. In esclusiva per Calciomercato.com, Bagnoli racconta sensazioni e impressioni del torneo.

    Qual è stata la più bella partita che hai visto?
    "Le gare del Brasile avevano tutte un'atmosfera speciale anche sugli spalti, ma quella che mi è piaciuta di più è stato il 3-1 della Francia sulla Corea del Sud".

    Che idea ti sei fatto del Brasile campione?
    "Alcuni giocatori già li conoscevo e ho avuto conferme, altri sono state piacevoli scoperte. E' una squadra messa bene in campo nonostante l'infortunio di Talles Magno contro il Cile. Alla fine ha vinto la squadra favorita, quella con più talento. Subito dopo metto la Francia. Mi ha impressionato il centrocampista dell'Inter Lucien Agoumé, come tipo di giocatore assomiglia a Desailly".

    Lo scout Bagnoli racconta il Mondiale U17 a CM: 'Agoumé come Desailly, segnatevi questi nomi'

    Come Esposito con l'Inter, anche Reiner è stato bloccato dal Flamengo che non l'ha mandato al Mondiale.
    "E' il nuovo talento del calcio brasiliano. Il Flamengo sta lottando per il titolo e ha deciso di tenerlo per farlo giocare. In Italia si è creata una polemica, ma su questo noi siamo i numeri uno...".

    Come hai visto l'Italia?
    "Confrontandola con Francia, Brasile e Olanda, siamo ancora qualche livello sotto. Negli altri campionati a quest'età già giocano con i grandi, l'esperienza può essere un fattore determinante".

    Qual è stata la sorpresa del Mondiale?
    "Le squadre africane hanno espresso un buon calcio. In particolare mi è piaciuto molto il numero 9 dell'Angola Muale Nzanza, che mi ricorda Weah".

    Lo scout Bagnoli racconta il Mondiale U17 a CM: 'Agoumé come Desailly, segnatevi questi nomi'

    E la delusione?
    "L'Argentina. Ma anche l'Ecuador, che dopo aver fatto benissimo quattro mesi fa nel Sudamericano Sub17 (arrivò quarto, ndr), al Mondiale ha deluso".

    Chi sono i giocatori che ti hanno impressionato di più?
    "Se peschi nel Brasile non sbagli mai. Tra tutti, scelgo il numero 10 Peglow, Gabriel Veron e il terzino Yan Couto. Mi è piaciuto molto anche l'attaccante del Messico Munoz, mi ricorda Simeone". 

    C'erano osservatori di club italiani?
    "Sì. Ho visto scout della Roma, del Cagliari, dell'Inter, della Juve e del Milan".

    @francGuerrieri

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