Milan, cedere Higuain è una follia: solo col Pipita la Champions è possibile
Per questa ragione Gattuso e Leonardo devono fare di tutto per “non perderlo”. Cederlo adesso sarebbe una follia e significherebbe gettare alle ortiche l’ennesima stagione. Anche perché a gennaio e con gli attuali limiti economici un sostituto del Pipita sarebbe introvabile. Ma quando dico “non perderlo” non significa solo “non cederlo”, ma anche non escluderlo dal progetto. Non farlo demotivare. Non tagliarlo fuori. L’effetto di un Higuain demotivato in partita e soprattutto in allenamento lo abbiamo già visto durante il mese della squalifica: scrivo “mese” perché le due settimane imposte dal giudice sportivo si sono sommate alle due delle nazionali, il che ha prodotto 30 giorni di allenamenti blandi dell’argentino e di conseguenza una condizione atletica a dir poco imbarazzante.
Ecco, questo è tutto quello che bisogna evitare se vogliamo avere Higuain carico, motivato e al centro del progetto. In questo senso le bacchettate di Gattuso e soprattutto Leonardo forse non sono state proprio il metodo migliore per avere il 100% dal Pipita. L’obiettivo deve sempre essere il “bene” del Milan e per il bene del Milan serve un Higuain al 100%. A qualsiasi costo. Non ci sono alternative. Un tempo, se era demotivato Ronaldinho o Pato, avevamo Cassano, Ibra, Robinho ecce cc. Oggi abbiamo solo Higuain. Teniamocelo stretto.